Il Gruppo Barriére rientra nel gioco online ma il poker può attendere
Il Gruppo Barriére rientra nel gioco online ma, per il poker, c'è da attendere e senza liquidità sarà dura.
Una profonda crisi dopo i brutti momenti del Barriére Poker Tour e il cambiamento in corsa del montepremi garantito. Poi piano piano la rinascita delle sue case da gioco terrestri mentre l'online, con liquidità interna, non andava poi così bene.
Di sicuro la scia del mercato condiviso con Spagna e Portogallo ha spinto il gruppo legato ai casinò terrestri, di ributtarsi tra le poker room autorizzate nel "punto fr".
E il Gruppo Barriére torna ben sette anni dopo aver chiuso i battenti nel poker online. Forse a convincere l'operatore un partner molto forte e con un discreto prodotto poker (si sta guardando intorno anche nel mercato italiano da tempo), cioè BetConstruct. Uno dei più grandi gruppi di casinò in Francia, il Gruppo Barriére ha lasciato il mercato online nel 2013, quando ha deciso di chiudere la poker room online nel dominio "BarrierePoker.FR", che era stato completamente sviluppato dal gruppo.
Il rientro nel mercato del gioco online inizierà solo con le scommesse sportive, con la prospettiva di entrare in futuro nel poker online e nelle scommesse equestri. Il primo passo è già stato compiuto dal regolatore francese Autorité Nationale du Jeux (ANJ) con Vivaro Limited, una controllata di BetConstruct, che ha presentato la domanda per registrare il dominio “barrierebet.fr” nel mercato francese.
Il sito web delle scommesse sportive sarà lanciato il 16 settembre, con un'applicazione disponibile per iOS e Android dove gli utenti avranno a loro disposizione ”più di 40 sport, 30.000 eventi sportivi in un anno e più e 200 tipi di scommesse sugli eventi ".
Durissima senza entrare in un poker network competere con tre colossi del calibro di Winamax, PokerStars e partypoker.