Power Up PokerStars al via a soldi veri dal 'dot eu' quindi 'dot com' e 'Uk', poi l'Italia
Power Up PokerStars al via a soldi veri, prima il dot eu poi il Com e quindi UK. a breve anche l'Italia.
Ci siamo quasi per Power Up di PokerStars, il nuovo gioco che unisce poker ed eSports. A febbraio 2017 l'annuncio, a luglio i primi beta test pubblici e per alcuni "players-cavie" e a fine agosto un secondo beta test. In questi giorni la sperimentazione parte sul punto eu ma si gioca già a soldi a veri. Il primo buy in sarà di due tagli, 1 o 3 dollari. Nei prossimi giorni al via il mobile, il dot com e la piattaforma UK con altri limiti, 7 e 15 dollari. Il rake della casa è tra il 6% (15$) e l'8% (1 e 3 dollari) e lo stack di partenza è 2.000 chips con i livelli che aumentano ogni 5 mani e ogni 6 mani ma solo heads up.
Si parte con 2 Powers e se ne può prendere solo una in più e così con i punti, si parte con 10 ma non si possono passare i 15.
Poker e eSport si avvicinano tantissimo e PokerStars cerca di cavalcare nuovi mercati. In effetti vedendo giocare Lex Veldhuis, pro della room, l'incrocio che era stato annunciato tra hold'em e Hearthstone è davvero evidenti. Si gioca a hold'em in modalità three handed ma ci sono poteri in grado di modificare l'esito delle mani: si può pescare una carta supplementare o distruggerne una dal board o cambiarne la natura. Insomma, i sogni dei players.
E ancora: “Potrebbe essere una sorpresa apprendere quanto tempo ci vuole per convertire un’idea da una lavagna, da un progetto, in un gioco reale con cui le persone possono giocare e divertirsi. Molti non vedono neanche la luce, per esempio. Il resto richiede amore, attenzione e tantissimo tempo per sviluppare i progetti e fare tanti test prima di un rilascio al grande pubblico. Eppure è tutto così eccitante e oggi presentiamo, seppur con una versione molto limitata, PokerStars Power Up”.