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Poker online Usa: anche il piccolo Wyoming legalizza tornei e cash

16 gennaio 2025 - 12:02

Il piccolo Stato del Wyoming, il doppio del Molise, apre alla legalizzazione del poker online e alla liquidità condivisa con gli altri mercati.

Scritto da Ca
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Non sarà di certo la migliore iniezione di liquidità di gioco per il poker online legale USA ma è un altro tassello nella lunga strada verso la normazione dell’igaming a stelle e strisce. Alla lista degli stati che offrono gaming online ci sarà anche il Wyoming. I legislatori dello Stato del Cowboy hanno recentemente presentato una proposta di legge per varare l’iGaming, incluso il poker online.

La proposta è stata presentata dal deputato Bob Davis dopo che uno studio condotto da Spectrum Gaming Group per la Wyoming Gaming Commission ha riferito che lo stato, che non ha un’imposta statale sul reddito, potrebbe generare 900 milioni di dollari di entrate in cinque anni.

"La cosa più importante è che si sta giocando illegalmente nello stato del Wyoming", ha detto Davis al Cowboy State Daily. "E quindi, secondo me, dobbiamo fare qualcosa per proteggere il pubblico che scommette. Quindi, insieme a questo, arrivano altri vantaggi per lo stato".

Lo stato consente già casinò e scommesse sportive e Davis ritiene che il gioco online sia un grande passo avanti rispetto a quelle attività.

"Sembra che ci siano molti soldi spesi secondo diversi studi e il Wyoming potrebbe usare quei soldi delle tasse”, ha annotato il deputato.

La legislazione autorizzerebbe almeno cinque permessi per operatori di gioco online e imposterebbe le entrate lorde del gioco al 16%. Un permesso quinquennale costerebbe agli operatori $100.000 con un rinnovo disponibile per $50.000.

Il poker è specificamente menzionato nel disegno di legge, ma, come dicevamo, il Wyoming ha la popolazione più bassa del paese con solo 584.000 abitanti, il doppio del Molise, poco più della metà dell’Umbria. Per questo l’adesione al Multi-State Internet Gaming Agreement (MSIGA), che include Nevada, New Jersey, Michigan, West Virginia e Delaware e presto anche la Pennsylvania, è l’unico sistema per sostenere una pool attiva di player.

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