Il terzo trimestre dell'anno in corso ha registrato un altro leggero aumento dei ricavi del gioco online, del 23,7% rispetto allo stesso periodo Q3 2023 e dell'1,7% rispetto all'ultimo rapporto presentato dal Serviço de Regulação e Inspeção de Jogos, l’authority che regola l’igaming in Portogallo. Tuttavia, per quanto riguarda il poker, continua la tendenza al ribasso nella sua predominanza nei giochi di fortuna e d'azzardo che in questo rapporto rappresentano circa l'1,5% delle scommesse, lo 0,2% in meno rispetto al trimestre precedente e lo 0,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
In un mercato che conta 17 operatori e 30 licenze consegnate (13 per le scommesse sportive e 17 per i giochi d'azzardo, compreso il poker), i ricavi lordi hanno raggiunto i 266,3 milioni di euro, in crescita del 23,7% rispetto all'omologo trimestre.
La registrazione dei giocatori è aumentata di circa il 16,9% per un totale di 4,6 milioni di utenti, di cui 1,2 milioni hanno una pratica di gioco ricorrente e circa 2/3 (65,7%) del denaro viene investito nel gioco d'azzardo e il resto (34,3%) nelle scommesse sportive.
Considerando solo il settore dei giochi d'azzardo, che comprende il poker, i ricavi sono stati pari a 175,1 milioni di euro, in aumento del 31,2% rispetto allo stesso periodo Q3 2023 e del 10,5% rispetto all'ultimo rapporto presentato dal Srij.
Al rialzo, invece, le scommesse. L’aumento si è accentuato, traducendosi in un volume totale di 4.874 milioni di euro, il 33% in più rispetto allo stesso periodo del 2023 e l’11,6% rispetto al trimestre precedente.