'Vai in all in!', le preghiere si avverano ma scala reale batte poker d'Assi
Implora di essere chiamato con poker d'Assi ma l'avversario ha chiuso scala reale di picche e poi il tilt.
Scritto da Ca
“Chiamami ti prego!”. Uno streamer chiude poker ma oppo ha scala reale e lo batte. E’ successo a "MrGoodDeedsPoker" che si è messo a implorare il suo avversario dopo un fold importante e pensato molto a fondo di Jaime Staples che, però, avrebbe perso lo stesso. Del resto per il player in questione il colpo sembrava essere in banca. Ha floppato poker d’Assi, un colpo che dà una percentuale che ciò accada dello 0,0240%. Il flop sceso in un torneo di PokerStars era A picche A quadri K picche e qualche trappola sembrava esserci.
Staples aveva mini raisato ricevendo tre call, situazione ideale per nascondere una coppi d’Assi, figuriamoci dopo aver flottato quad.
Check per tutti. Al turn scende un 10 di picche, e questa carta nascondeva una combo irreale e molto poco probabile, ma poteva comunque esserci. Stavolta uno dei giocatori ha deciso di agire e di puntare il piatto, per 9,7 bui. Due fold e “MrGoodDeedsPoker” chiama.
Al river scende una carta bianchissima, un 10 di quadri. Ancora check e ha iniziato a implorare lo shove dell’avversario sperando di chiamarlo e volare in paradiso. “Jammen, jammen”, vai in all in! Alla fine le preghiere sono state accolte e ha ottenuto i resti, un overbettata da 192 blinds su un pot di 29. Lo streamer snap calla e poi il tilt alla vista della mano che non avrebbe voluto vedere, QJs a picche per la scala reale. “Oh my God, oh my God”. Eh sì, uno 0,000154% si è concretizzato e “MrGoodDeedsPoker” ha perso tutto!