Di Donato e Mercuri asl Day3 di un Colossus da 13.109 entries
Colossus colossale da 13.109 entries e 107 players qualificati al Day3 con Di Donato e Mercuri ancora in gioco.
Sono rimasti in 107 al Colossus Wsop da 400 dollari su 13.109 entries e una Prize pool da 4,3 milioni di dollari e ci sono due italiani ancora con la speranza di questo altro super braccialetto. Giovanni Di Donato ha imbustato 2,1 milioni di chips e Danilo Mercuri è appena sotto con 2.040.000 gettoni. Al comando William Davila, di Chicago, con 17,9 milioni di gettoni. Una solida chip leading visto che ad inseguirlo sono Neil Ho a 14 milioni e Alex Miles a 13,7 milioni di gettoni.
Davila ha già chiuso un cash nell'Event # 59 - $ 600 No Limit Hold'em Deepstack Championship, finendo al 749esimo posto per $ 984 ma questa storia è ben diversa visto che c’è l’occasione di continuare ad accumulare chips fino domani e finire al primo posto per $ 451.272 oltre al prestigioso braccialetto d'oro World Series of Poker.
Molti altri hanno raggiunto stack importanti come Neil Ho (14.030.000), Rob Sherwood (11.875.000), Gregory Sanchez (11.025.000), Robert Hover (10.875.000) e Cindy Kerslake (10.675.000).
Una giornata pazzesca con eliminazioni a raffica che si sono susseguite anche a ritmo di un player out al minuto specie ad inizio giornata: i players erano ripartiti da 1.900 e alla prima pausa erano già 1.205. A pausa cena erano 355 i players ancora in gioco
Come previsto, la giornata è iniziata molto velocemente e furiosa, con così tanti short stacks che hanno iniziato la giornata, i pagamenti venivano convocati ad ogni tavolo, apparentemente dopo ogni mano. La giornata è iniziata con 1.900 giocatori e alla prima sosta sono rimasti solo 1205 giocatori. Poi, alla pausa cena, anche se l’action aveva un po’ rallentato, erano 355 ancora in gioco.