Lorenc Puka sfiora il Wsop bracelet: 'Peccato ma Takayama era imbattibile!'
Lorenc Puka sfiora il Wsop bracelet nel 1.000$ Super Turbo Bounty dietro ad un imbattibile Mike Takayama.
“Al final table ha eliminato 7 players compreso me e in heads up sono arrivato in svantaggio di 6 a 1. Vedevo il braccialetto davanti a me ma, peccato. Ora festeggio con gli amici però!”. E a Las Vegas quale posto migliore per festeggiare un secondo posto da 122mila dollari e 10 taglie da 300 dollari conquistate, nell’'evento n. 59: $ 1,000 No-Limit Hold'em Super Turbo Bounty?
E’ l’italiano Lorenc Puka il secondo dei nostri dopo Antonio Barbato, ad arrivare ad un passo dal titolo Mondiale alle Wsop confermando la nostra teoria: a Vegas siamo pochi ma buonissimi e questo risultato lo dimostra. A toglierci la gioia uno “sfortunatissimo” Mike Takayama che primeggia su 2.065 entries di un torneo veloce e aggressivissimo per una moneta da 198mila bigliettoni. “Come detto c’è stato poco da fare - confessa Lorenc a Gioconewspoker.it - ha praticamente eliminato tutti e all’heads up siamo arrivati con uno svantaggo incolmabile”. C’ha messo pochissimo Takayama a prendersi il braccialetto mettendo tantissima pressione a Lorenc fino alla mano decisiva: Mike muove all in dal bottone e Puka gioca con A4s a quadri contro KJ offsuited. A confermare la run il board recita 5-4-K-10-J senza quadri tra l’altro per sperare in un flush che avrebbe fatto sopravvivere Lorenc. Nelle ultime mani Mike aveva 9,5 milioni contro meno di un milione per Puka.