Anastasakis vince anche il main SharkBay Rozvadov: in pochi mesi ha messo in fila quasi 9mila entries

Ha vinto il Battle of Malta di ottobre 2022 per 285mila euro e pochi mesi prima ai primi di luglio, era arrivato secondo al Wynn Summer Classic per 301mila bigliettoni nel giro di pochi mesi, quindi, ha sconfitto tre field da 4.329, 2.574 e, dulcis in fundo, da 2.065 entries al main event SharkBay andato in archivio nella serata di lunedì 29 maggio. Stavolta la moneta non è a sei cifre ma 78.800 euro a fronte di un buy in di 290 euro e il ticket per il main event Wsop Europe di fine anno (altro obiettivo alla portata del greco) ed è questa l’ottima ricompensa per Dimitrios Anstasakis. 

Ci sono volute 8 ore e mezza per decretare il campione del main SharkBay che metteva in palio 510.055 euro di montepremi e il greco è stato di sicuro il player che ha meritato di più il titolo anche se è stato molto fortunato quando si era ridotto a solo 1 buio e, grazie ad alcuni regali dei players come lo svizzero LikeRoman (da bocciare per come ha dilapidato 50x in una struttura crollata e che poteva dargli quanto meno il podio matematico, basta quasi rimanere immobili o giocare colpi con maggiori probabilità di riuscita), ha quadruplicato lo Stack mettendosi comodissimo. 

SPARTACO NELLE “CATENE” DI QUEL 9 MALEDETTO

Purtroppo il destino del winner si è incrociato con quello di Spartaco Vincenzi, azzurro del team SportBull.it, che ha chiuso terzo ma stava per far fuori il greco, incastrato AK vs K9 ma capace di prendere proprio il 9 fatidico al River e raddoppiare in maniera determinante e rimettersi in gioco per l’ennesima volta. 
In quel momento nulla era perduto perché Spartaco si era giocato sì un match point (eliminando Anastasakis avrebbe avuto vita facile poi per il finale) ma lo stack era ancora considerevole. 
Purtroppo è proprio il greco a prendergli tutto in maniera assai discutibile, per “colpa” di Vincenzi che, lo dirà anche ai microfoni appena uscito, non era riuscito proprio ad archiviare quel 9 al River. 

Apre Anastasakis da BTN con J♥️ J♣️ (stack 35BB), flatta Westphal con Q♦️10♠️(stack 11BB), completa da BB Vincenzi con K♠️ 7♦️ (stack 34BB).

(POT 7M) FLOP: 2♣️ 7♥️ ♠️ - Dopo il check dei blind c-betta il greco a 4M, chiama solo Vincenzi.
(POT 15M) TURN: 2♥️ - Nuovo check-call per l'italiano sulla bet 7.5M di Anastasakis.
(POT 30M) RIVER: 5♥️ - Terzo check call fatale per Vincenzi che con 21M dietro su 30 di pot (2/3 di pot size bet) chiama lo shove dell'avversario e chiude al terzo posto per 31.700€.
Il greco vola nel count con circa 70 milioni di chip.

Quel 7 maledetto costa a Spartaco il torneo e l’uscita in terza piazza per 42.050 euro compreso il ticket main Wsop Europe. È il suo best live cash e, con il biglietto Wsope, pareggia le vincite in carriera. 
Peccato per Spartaco che aveva condotto un ottimo final day e un buon final table sempre in crescita. 

BIANCO IN BIANCO MA CHE SFORTUNA IN 3WAY!

L’altro azzurro al tavolo finale, Adriano Bianco, invece, è rimasto incastrato nella peggiore situazione che potesse immaginare. Prima trova l’apertura di Zakaria Nadmi e lui, con KK spara 2,6 milioni circa sui bui T600.000. Call dell’avversario per un pot da 7,2 milioni. KK vs 66 e un bel Re al turn rimandano Bianco in orbita. Poi prova a fare un po’ di gioco con A8 ma perde qualche chips fino alla mano decisiva che accade esattamente due colpi dopo quello del raddoppio. 

Da under the gun mette tutto Nadmi ancora con KQ offsuited e Adriano Bianco ci pensa vista la posizione immediatamente successiva e manda tutto con AQ. Dallo small blind LikeRoman spilla KK e, ovviamente mette coprendo tutti e due gli stack degli avversari. Board liscio e doppia eliminazione con Adriano Bianco che si porta a casa 5.800 euro e qualche rimpianto. C’era anche Mawl con coppia di 10 dal BB, comunque, e avrebbe chiamato e vinto il dopo anche lui. Giocata inevitabile non c’è che dire e pochi rimpianti per il giocatore di Bellinzona che deve solo appellarsi alla maledetta dea bendata. 

L’HEADS UP FINALE

La fortuna giocherà un ruolo importante domani”, aveva dichiarato Dimitrios ad Euro Rounders nella serata finale del Day2. In effetti la struttura era crollata ma non per colpa dell’organizzazione: gli eccessivi tank per buona parte del Day2 e un gioco molto lento, avevano fatto passare i livelli di gioco portando l’average ad avere una media bassissima rispetto ai blind. La struttura ha sofferto fino all’heads up iniziato, però, con una proporzione di 7 a 1 in favore del greco su Westphal. Il gioco passivo del tedesco ha favorito il greco nonostante 3 o 4 match point non sfruttati per il raddoppio dell’avversario. 
 
Questo il colpo: KQ vs A8 preflop e il dealer gira un 8 sul flop ma anche una “dama” che chiude i giochi e regala al tedesco 44.800 euro e al greco la somma che già sapete. 
Un’altra iniezione di bankroll per Dimitrios che ha detto di volare a Las Vegas ma di voler tornare ai tornei Euro Rounders. Chissà se partirà dopo il Battle of Malta che ha vinto lo scorso ottobre? Saremo lì a scoprirlo. 

IL PAYOUT DEL FINAL DAY