Battle of Malta 2025: Ziemichod monster chip leader ma Cammisuli c’è con altri 3 azzurri
Domani in programma il final table del Main Event Battle of Malta Spring Edition 2025 con Ziemichod super chip leader e 4 italiani a caccia del trofeo.
Dopo circa otto ore di gioco, il Day4 del Main Event del Battle of Malta Spring Edition 2025 si è concluso. È stata una giornata assolutamente emozionante, iniziata con alcuni short stack che hanno fatto irruzione nelle fasi iniziali, seguita da alcune mani emozionanti che hanno prodotto sontuosi scambi di chip.
Emanuele Pandetta è stato il primo giocatore a uscire dal Day4 e da quel momento l'azione è rapidamente aumentata. Uno dei giocatori più attivi oggi è stato Adrian Ziemichod. Ha eliminato Alessandro Siena (quarto a ottobre 2024 e autore del solito grandissimo torneo anche in questa edizione primaverile) in modo brutale e da lì in poi ha avuto la missione di raccogliere più chip possibili. Ha ottenuto la chip lead durante la prima pausa e non si è più voltato indietro; forse il momento clou della sua giornata è stato quando ha trasformato una scala reale e ne ha persino ricavato valore.
Un altro giocatore che ha vinto alcuni piatti cruciali durante la giornata è stato il finlandese Rasmus Lundström. Con una scala al river, ha vinto uno dei piatti più grandi del torneo e si è guadagnato grandi presunzioni manovrando il tavolo. Lundström è stato anche colui che ha messo fine al Day4 quando la sua scala al river ha crackato AA di Gabriele Carro e ha ridotto il numero di giocatori a otto.
Domani alle 14:00 🕑, gli otto giocatori rimanenti torneranno all'Eden Arena presso l'Intercontinental Hotel di St. Julians e continueranno la lotta per la gloria eterna del poker e un premio di 120.000 € per il primo posto. Riprenderanno a giocare al Livello 31 (Blind 100.000/150.000 con un Ante di 150.000).
L’Italia può mettere le mani sul trofeo nonostante lo stradominio imbarazzante di Ziemichod. Il migliore dei nostri rimane Flaviano Cammisuli con 7,2 milioni. Dopo il dominio del Day2 e un Day3 non proprio brillante in cui si è riuscito comunque a difendere chiudendo con 2 milioni di gettoni. Per lui un torneo comunque da ricordare e dopo tanti risultati nei side event, stavolta può ancora sognare un posto al sole al tavolo finale di domani. L’abbiamo seguito anche in un final table prestigioso a Sanremo al Wsop Circuit di due anni fa quando non riuscì a vincere solo per un Georgios Tsouloftas che vinse, guarda caso 120.000 euro, lo stesso importo del primo posto di questo Battle.
Per gli azzurri anche Oscar Arezzo con 5.6M, Giovanni Maggia con 4.7M e Luca Tonarelli settimo nel count, con 2.1M. Tre ottimi player che hanno fatto vedere un ottimo poker!
Ecco la situazione di partenza:
Table |
Seat |
Name |
Chips |
Big Blinds |
116 |
1 |
Giovanni Caggia |
4,725,000 |
32 |
116 |
2 |
Luca Tonarelli |
2,150,000 |
14 |
116 |
3 |
Adrian Ziemichod |
21,300,000 |
142 |
116 |
4 |
Oscar Arezzo |
5,600,000 |
37 |
116 |
6 |
Attila Szucs |
1,450,000 |
10 |
116 |
7 |
Robert A Perelman |
10,100,000 |
67 |
116 |
8 |
Rasmus Jon Mikael Lundstroem |
9,625,000 |
64 |
116 |
9 |
Flaviano Cammisuli |
7,250,000 |
48 |