Caminita, l’ottimo torneo e il braccialetto sfumato: vince l’amatore Laska su 2.982 entries

Il sogno di Demetrio Caminita si ferma in quarta piazza per oltre 60mila euro di premio più l’accesso al Main Event delle World Series of Poker Europe della prossima settimana! Sfuma un braccialetto che, vedendo e commentando da vicino il final day dell’Event #5: €550 No-Limit Hold'em Colossus  era decisamente alla portata. Purtroppo il freeze dell’action prima nella bolla dei ticket per il main Wsop (a 13 left per 12 ingressi) e poi nella fase 7 handed, ha portato gli stack dei players ad accorciarsi e Demetrio, dopo aver dimostrato di poter tranquillamente strappare il braccialetto dalle mani degli altri, ha dovuto mandare tutto con A9s a quadri trovando una delle poche mani nel range strettissimo del futuro winner, Lubos Laska, che gli mostra i due “fanti” contro i quali il board non lo aiuta a vincere.

L’ACTION DI DEMETRIO

Il torneo di Caminita che con questo successo sale verso i 470mila bigliettoni verdi vinti in carriera con 271mila dollari che arrivano dal quinto posto all’Ept di Praga, torneo vinto da Assodicorte Cortellazzi, era partito subito col turbo visto che era riuscito a triplicare il suo stack. Partiva short, infatti, come Luca Marchetti e Saverio Rizzello che sono usciti molto prima con il primo che, per fortuna, riesce a schivare la bolla dei ticket e potrà “frerollare” il main Wsope.

Poi, arrivato al feature table e quindi al final table, ha subìto una serie di colpi che non gli hanno permesso di decollare e di mettere quella pressione che continui raddoppi degli short e di chi era indietro nel count, hanno continuato a mantenere un equilibrio esagerato nonostante la bontà della struttura. Questo, come detto, ha costretto i 5 left a prendere continuamente scelte in push or fold, a turno, con continui showdown e double up sempre di chi partiva indietro.

È proprio Demetrio comunque a sbloccare la fase a 7 left eliminando Balogh, l’ungherese AJs a fiori vs A9s a quadri: un 9 sul board sembra penalizzare l’azzurro che poi prende un Jack al river e manda a 8,5 milioni al livello T800k il nostro player.

Poco prima ci eravamo salvati QQ vs 55 con una “dama” uscita sul turn a chiudere la mano contro Pansier che era a 26 milioni e scende a 22 facendo salire il nostro a 11 milioni.

Demetrio aveva eliminato anche i primi due player del tavolo finale tra cui il turco Orel con KQ contro A8 e ben due Q centrate sul flop. Torneo coraggioso e tecnico quando ha potuto giocare a poker. Appuntamento col braccialetto solo rimandato.

LASKA E RADDOPPIA

Dopo cinque giorni di poker, il 36enne Lubos Laska ha superato un field di 2.982 iscritti vincendo W€170.568 e il suo primo braccialetto d'oro delle World Series of Poker Europe al King's Resort a Rozvadov, Repubblica Ceca.

Per lui anche vinto un seat al €10.350 WSOP Europe Main Event, così come un posto al Tournament of Champions 2023 a Las Vegas l'anno prossimo dopo il Main Event.

"Sono stato davvero fortunato oggi", ha commentato al blog "Sono davvero felice. Probabilmente alcuni professionisti sarebbero molto più felici perché si sentirebbero come se avessero realizzato qualcosa, ma io gioco solo per divertimento".

Il neo-campione è nato in Slovacchia e lì ha vissuto per 18 anni prima di trasferirsi per andare al college in Repubblica Ceca. "Ho provato il poker alcune volte in un bar del college con gli amici", ha spiegato Laska. Non ha giocato da allora fino a un anno e mezzo fa, quando ha scoperto il poker su Twitch.

"Sembrava divertente, così ho iniziato a giocare nel mio casinò locale", ha sorriso Laska. Questo è di gran lunga il suo più grande buy-in mai giocato e sperava di andare a premio solo in modo da poter provare un buy-in più grande più avanti. "Il mio obiettivo era di guadagnare qui e poi andare all'EPT di Praga", ha riso Laska. "Ora posso giocare il Main Event qui, e forse se incasserò il Main giocherò il Main Event a Praga".

Laska è un programmatore e gioca a poker solo per divertimento e vuole solo continuare a godersi il gioco. Non ci è piaciuto, in effetti, in tante scelte ma, alla fine, la carta ha girato dalla sua parte e ha fatto fuori gente del calibro del campione del Wsop Circuit Patrik Zidek (6° posto), il vincitore del braccialetto Wsop Jason Wheeler (9° posto), il braccialetto Wsop e il vincitore dell'Event #1 Fabio Peluso (16° posto).

WHELEER NON ‘GIRA’, RIVELAZIONE PANSIER MA CADE ANCHE LUI

Jason Wheeler ha provato a vincere il suo secondo braccialetto d'oro alle Wsop, ma sfortunatamente è stato il primo out al tavolo finale. Ha preso alcuni colpi all'inizio della giornata ma è riuscito ad arrivare in fondo giocando in maniera misurata riprendendosi un paio di volte per poi accorciarsi definitivamente e trovando KK dalle parti di Pansier con KJ in mano. Sarà uno dei protagonisti del main.

L’heads-up è iniziato con Laska in vantaggio su Pansier ma subito dopo poche mani si ribalta la situazione.

Dopo un po' di avanti e indietro, Laska ha raddoppiato con A10s contro il King high di Pansier, ma l’olandese ha recuperato cinque minuti dopo con una coppia di 6. Il botta e risposta alla fine si è concluso quando Laska ha floppato una coppia di regine e Pansier ha fatto check-shove con la seconda coppia di 9 e un progetto di scala. Tiene la Q7 dello slovacco che ci pensa ai limiti dello slow roll ma alla fine chiama e conquista il braccialetto.

Final Table Results:

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