L'inizio di aprile potrebbe portare l'attesissima notizia, per i poker player che non vedono l'ora di tornare a giocare al Casinò Campione d'Italia.
Per venerdì 1° aprile è infatti convocato il consiglio di amministrazione della Casa da gioco che avrà, tra i punti all'ordine del giorno, anche la questione poker. Con possibile decisione finale su chi sarà a gestire, nella struttura di fresca riapertura, l'organizzazione dei tornei di poker live.
Come noto, per selezionare il soggetto più adatto era stata indetta una raccolta di manifestazioni di interesse, scaduta a metà marzo, grazie alla quale sono state individuate una decina di candidature che attendono ora di conoscere le valutazioni del Cda, presieduto da Rosa Erminia Cesari e comporto dall'amministratore delegato Marco Ambrosini e dal consigliere Carmine Garzia.
In un primo momento, pareva che potesse essere già il consiglio di amministrazione che si è tenuto la scorsa settimana, quello "giusto" per sciogliere il nodo, ma lo stesso si è invece focalizzato sui temi poi all'ordine del giorno delle successive assemblee dei soci, ordinaria e straordinaria, vale a dire il recepimento degli atti approvati dal consiglio comunale: lo statuto, la convenzione e il regolamento sugli accessi. Ora, però, sembra arrivato il momento giusto, tenendo conto del fatto che dal momento in cui sarà scelto il nome, saranno comunque necessarie settimane prima che il gestore sia nella condizioni di poter tenere i primi tornei.
Da ricordare inoltre, anche se si pensa e spera che sia un caso più teorico che pratico, il fatto che la Casa da gioco potrebbe pure decidere di non procedere a nessuna aggiudicazione, se i curricola presentati o le condizioni offerte non fossero ritenute adeguate.
Ripetiamo, dovrebbe trattarsi di un caso più teorico che pratico, tenendo presente che altri Casinò della zona, in primis quello di Mendrisio, stanno puntando fortemente sul poker, e dunque la sua mancanza, a Campione, finirebbe alla lunga per rappresentare un grave svantaggio competitivo e dunque, in ogni caso, si deve trovare una soluzione che anzi, sta pure un po' in ritardo.