Di Nicola, D'Avanzo e Alioto sfiorano il bracelet Wsop Europe nell'evento Plo da 5mila euro

Altra super prova per l’Italia alle World Series of Poker Europe al King’s Resort di Rozvadov! Sfiorato ancora, però, il braccialetto da Ermanno Di Nicola e Armando D’Avanzo usciti terzo e quarto rispettivamente nell’evento Pot Limit Omaha da 5mila euro di buy in che ha raccolto 184 entries per una prize pool da 830.300 euro. A strappare il braccialetto è il tedesco Maximilian Klostwermeier per 204mila euro dopo aver sconfitto in heads up il finlandese Joni Jouhkimainen per 126mila euro di premio.

Per i due azzurri a premio sul podio e un gradino più in basso sono andati 88mila e 63mila dollari. Ma in 16esima posizione si è rivisto ancora Dario “Ryu” Alioto che ha portato a casa una moneta da 11.293 dollari. Per lui un gran ritorno al poker live nella specialità che gli ha regalato il braccialetto proprio alle Wsop Europe nel 10mila championship di tanti anni fa.

In tanti non sono arrivati a premio come i vincitori del braccialetto Wsop Stoyan Madanzhiev, Eelis Pärstinen, Julien Martini, Jack Sinclair e Tomas Ribeiro. Il chip leader del Day 1 Dorel Eldabach ha subito un destino simile a quello degli eventi precedenti ed è passato da big stack a essere eliminato dopo essere stato coinvolto in molte mani multi-way. In zona bolla è stato Jonas Kronwitter a finire in una serie di eliminazioni a raffica.

In rotta verso il tavolo finale, Klostermeier ha costantemente aumentato il suo stack e ha eliminato diversi avversari. È entrato al tavolo finale non ufficiale a nove giocatori con un solo big blind di vantaggio Joni Jouhkimainen. Tuttavia, da lì in poi il suo stack è sempre cresciuto e non è mai stato più in pericolo fino al successo finale.

Altri due vincitori di braccialetto Wsop erano tra i finalisti ed è stato proprio Armando D'Avanzo, winner del Colossus delle Wsop online per oltre 400mila dollari, a uscire per primo dopo aver eliminato Verbakel e lo specialista  Veselin Karakitukov.

“Fosse stato un torneo bounty o progressive KO avrei vinto molto di più”, anche se la prima vittoria alle Wsop arrivò proprio in un evento con le taglie. Stavolta avrebbe veramente sbancato.