Un torneo infinito, non solo per i flight giocat, ben sei, ma per un final day che, partito alle 15:45 di ieri, è finito con la vittoria dello SharkBay San Marino di Andrea Shehadeh sancita dall’ultima mano contro il runner up Michele Manucci alle ore 9:56 di oggi, mercoledì 2 novembre. Una struttura ottima, un field importante, hanno prodotto un finale pazzesco con Andrea che è riuscito a mettersi dietro 902 entries (903 con lui, ovviamente) e i 211 che ripartivano nella giornata decisiva.
Per Shehadeh una prima moneta da €48.157, il trofeo Fiore di Euro Rounders che inizia ad essere ambitissimo e 2500 Vip Point per prendere gadget ma anche buy in e servizi dal sistema rewards del circuito di poker live che organizza, tra le altre location, i principali eventi della Giochi del Titano di San Marino.
L'ACTION DEL FINAL DAY - A dire il verso, secondo le cronache Eurorounders, il field si era scremato in fretta, fino allo scoppio della bolla, che ha visto coinvolti Minghelli Manuel vs Jana Cuanico che, a sua volta, si è dovuta arrendere con trips di T vs il full house floppato dall’avversario.
Da quel punto Andrea Shehadeh è salito in cattedra e ha dato spettacolo con il suo gioco da vero campione. Come un rullo compressore, ha dominato la scena, non a caso, si è presentato al Final Table con 23.000.000 di gettoni, ossia il doppio del secondo in chips: Nicola Angelini.
Gli ultimi 8 non sono stati per niente avversari facili, Nicola Angelini, Marco Regonaschi, Maurizio Migliorini e Flaviano Cammisuli per citare i più temibil Nicola Angelini che, a sua volta, ha giocato uno dei tornei più belli della sua carriera. Schieratosi all’ultimo flight in versione Speed, il reg ha fatto faville fino a chiudere in 4th posizione: “Complimenti ad Andreino che viene a dare fastidio qui a San Marino”, commenterà sui social Nico che continua a centrare final table come se piovesse dopo i risultati di Rozvadov.
Unica “Macchia” per Shehadeh, proprio il raddoppio di Mattia. ll romano gli scoppia gli Assi al Turn grazie ad un colore portandosi a 7,5 milioni ma senza danneggiare più di tanto il futuro winner.
Intanto Angelini eliminava Regonaschi 22 vs AJ, e Manucci eliminava Pagliaro. Andrea cresceva ancora eliminando Paolo Persoglia, finito in 7th posizione dopo 1 ticket vinto in un club emiliano. Dopo poche mani giocate, forza una giocata contro Cammisuli e perde la bellezza di 13.000.000 di gettoni.
In 4 handed Shehadeh si riprende la vetta e prova ad imporre il suo gioco proprio Mattia Macchia. Ma fallisce, in all in perde con AT vs A9 e rimette il romano in gioco, di nuovo.
Manucci riesce a crackare i kappa di Cammisuli e a farsi spazio nel count, dopo essersi accorciato.
Cammisuli non ci sta, spilla QQ e va in showdown vs Shehadeh con 55. Il board aiuta Cammisuli e rientra in gioco. Allora Andrea punta Nicola Angelini, fallisce al primo tentativo e al secondo riesce ad eliminarlo con Q9 vs A7.
A tre left Andrea Shehadeh non si lascia schiacciare dai due, attacca Cammisuli e gli cracka gli Assi con KQ, in un colpo dove entrambi cercavano di trappare.
Heads up easy? Andrea c’arriva con uno stack 3 volte quello del suo avversario Michele Manucci. Quest’ultimo non si lascia intimidire dall’edge di Shehadeh. Manucci addirittura triplica nelle lunghe due ore di gioco e in alcuni momenti è stato molto vicino al count del suo avversario.
Alla fine, però, una monster e il suo sangue freddo abituato a vincere tornei importanti in carriera tra Italia, Spagna, Las Vegas e nel poker online, hanno chiuso la partita. Ha anche chiuso una scala nuts al flop nel colpo decisivo. Dopo un 'neverending' final day Shehadeh è il nuovo squalo del Main Event Sharkbay.
Il payout del final table:
ANDREA SHEHADEH €48.157
MANUCCI MICHELE €31.752
CAMMISULI FLAVIANO €21.672
NICOLA ANGELINI €15.624
MACCHIA MATTIA €12.096
PAGLIARO GIANLUCA €9.072
PAOLO PIERSOGLIA €6.804
MARCO REGONASCHI €5.040
MAURIZIO MIGLIORINI €3.276