Il segno indelebile sull’European Poker Tour Barcellona alla fine lo piazza proprio lui: Enrico “Camosh” Camosci, che ha conquistato un super premio pur non vincendo l’heads up decisivo contro il canadese Mike Watson. Per l’azzurro, una moneta da 734.900 euro chiusa dopo un deal chop ICM con l’avversario che si è dovuto “accontentare” di 595.000 euro e il trofeo.
Andiamo a vedere l’heads up, ma i nostri riflettori li accendiamo su uno dei più forti giocatori di sempre, sia online che live, d’Italia. Talento puro, genio, efficace e vincente. Non è più su HendonMob, a che serve in effetti? E non sappiamo quantificare le sue vincite in carriera. Ma a che serve se si mettono le mani in mezzo su tutti gli high roller giocati, specialmente nel circuito PokerStars? Ha centrato anche un quarto posto nel 25.000 euro high roller all'inizio del festival, per 127.000 euro di premio, che fanno un totale di oltre 860.000 euro tra i due piazzamenti.
In un certo senso, Mike Watson lo ha un po’ perseguitato, anche se nel chop deal, Camosci l’ha battuto. Sì, perché il canadese ha centrato il terzo posto nel 25K davanti all’azzurro, prendendo un premio maggiore. Tuttavia, anche Watson era in gran forma a Barcellona, visto che ha ottenuto anche il sesto posto nell'evento Pot-Limit Omaha da 10.200 euro e il secondo posto nell'8-Game Mix da 5.200 euro. In questi tre cash ha centrato poco più di €250.000.
Watson era il secondo stack più corto all'inizio del tavolo finale e si è trovato in una situazione difficile da gestire con Camosci e Markkos Ladev che detenevano la maggior parte delle chip in gioco, mentre tutti gli altri giocatori erano short-stack.
Il terzo e ultimo giorno è iniziato con 28 sopravvissuti dal campo di 431 partecipanti pieni di stelle; tutti avevano in tasca almeno 25.510 euro. Tra i giocatori più noti che hanno raggiunto l'ultimo giorno ma non sono riusciti a ottenere un final table, ci sono Calvin Anderson (26°), Erik Seidel (20°) e Boris Angelov (11°).
La bolla del tavolo finale è stata condivisa da Thomas Eychenne ed Enrico Coppola, con l’azzurro che ha centrato un ottimo risultato per 80.000 euro di premio.
Camosci, all'inizio del final table, era il più deep. Poi Ladev ha cercato di recuperare e ha iniziato a dominare la scena, eliminando Jesse Lonis. Tuttavia, la sua corsa è stata fermata proprio da Camosh, che l’ha incastrato in un pot fino al river: l’avversario ha dovuto foldare, perdendo buona parte dello stack e Camosci è volato ancora più in alto. L’azzurro ha sfruttato la pressione ICM, visto che al tavolo c’erano ben 5 short stack e ogni pay jump valeva tantissimo.
Sempre il nostro player ha approfittato della situazione, mettendo pressione agli short e eliminando Joshua Hopkins e Malcolm Franchi al settimo e sesto posto. Ladev, invece, è uscito al quinto posto contro Watson, che nel frattempo si staccava dagli altri short stack.
Il canadese ha eliminato anche Jon Kyte (A8 vs A7) e, poco dopo, Camosci ha eliminato Rodrigo Araujo al terzo posto. Camosh è entrato in gioco heads-up con un vantaggio di quasi 4:1 in chips su Watson.
Visto il divario e il valore dell’azzurro, il deal è arrivato subito prima del duello heads-up: fuori dal chop deal ICM c’era solo il trofeo e €20.000 per l'eventuale vincitore.
L’heads up è stata una sfida entusiasmante. Camosci ha preso subito il largo, poi Watson ha recuperato tramite una serie di double up consecutivi. Alla fine, era lui al comando, ma ci voleva ben altro per battere un giocatore forte come Enrico. Non a caso ha rimontato, portandosi in pareggio e poi riprendendo il comando.
Inizia una fase interlocutoria, ma poi il flow del torneo gira verso Watson, che riprende il vantaggio, e alla fine si gioca il match point decisivo con KQ vs AJ di Camosci: K al flop e l’azzurro crolla per poi chiamare con i 2 milioni restanti, meno di 7BB, con 7 e 3 i resti di oppo con AJ. Un 7 al turn apre speranze di rinascita, ma il J al river chiude i giochi.
Il payout:
Place |
Player |
Country |
Prize |
1 |
Mike Watson |
Canada |
€595,000* |
2 |
Enrico Camosci |
Italy |
€734,100* |
3 |
Rodrigo Araujo |
Brazil |
€365,050 |
4 |
Jon Kyte |
Norway |
€280,750 |
5 |
Markkos Ladev |
Estonia |
€215,950 |
6 |
Malcolm Franchi |
France |
€166,150 |
7 |
Joshua Hopkins |
Canada |
€127,800 |
8 |
Jesse Lonis |
United States |
€104,800 |
9 |
Enrico Coppola |
Italy |
€80,075 |