Alla fine sono stati 6.550 i players che si sono iscritti al main event delle World Series of Poker 2021, il torneo dei sogni, quello atteso da due anni e mezzo quasi e al Day3 passeranno in 2.355 per contendersi un montepremi generato di oltre 62 milioni di euro e con 1.000 premi esatti da pagare per una moneta minima di 15mila dollari. Sono questi i numeri definitivi dell’evento No Limit Hold’em championship da 10.300 dollari di buy in col campione del mondo che si porterà a casa 8 milioni di dollari tondi tondi! In un pezzo a parte analizzeremo i numeri e le statistiche rispetto agli anni passati ma possiamo già dire che, anche se rispetto al 2019 il main cala di poco meno di 2mila iscritti, il torneo ha retto benissimo dando una risposta importante con tutte le difficoltà del caso, voli, pandemia, green pass, vaccinazioni e tante altre barriere all’ingresso che i players hanno invece superato regalando un montepremi pazzesco ai 1.000 che riusciranno a passare lo scoppio della bolla.
Torniamo al Day2CEF che raccoglieva i flight dedicati ai players europei e aggiunti alla fine per aiutare chi voleva venire a giocare il torneo dopo la rimozione del ban aereo del governo Biden per entrare negli States.
C'erano più di 1.800 aspiranti che si sono seduti per provare a qualificarsi al Day3 ma dopo un'altra giornata piena di azione, solo la metà è riuscita a raggiungere quell'obiettivo.
In vetta c’è Conrad De Armas, che ha imbustato 744.000 gettoni, abbastanza per superare Rameez Shahid, che ha accumulato uno stack di 731.700 gettoni nel Day 2 di ieri.
Altri a vincere sono stati Adam Walton (673.100), il nove volte vincitore del circuito Daniel Lowery (625.200), Matt Glantz (580.000) e Artan Dedusha (577.100).
Ed ecco gli azzurri, invece, compresi i due “oriundi” Begni e Zarbo con quest’ultimo a caccia di un ennesimo cash al main Wsop dopo i 4 centrati nella sua storia. Al comando c’è ovviamente Musta Kanit!
45 Mustapha Kanit ALESSANDRIA, IT 473,300 Pavilion / 173 / 8
87 Dario Marinelli LAS VEGAS, NV, US 409,500 Amazon / 500 / 6
210 Andrea Buonocore IT 332,900 Pavilion / 291 / 9
244 Tommaso Briotti ROME, IT 316,500 Pavilion / 302 / 1
595 Alessandro Siena IT 222,400 Amazon / 417 / 9
668 Mattia Festa ITALY, IT 209,700 Pavilion / 245 / 2
886 Diego Sobrino IT 178,100 Pavilion / 202 / 3
1003 Roberto Begni LOSONE, CH 163,800 Pavilion / 254 / 7
1374 Giovanni Di Donato MOTTA VISCONTI, IT 125,200 Amazon / 467 / 1
1515 Andrea Vezzani ROMCOLO, IT 112,000 Pavilion / 186 / 4
2120 Giuseppe Zarbo ANTIBES, FR 52,200 Pavilion / 284 / 8
2143 Vito Geruzzi BARI, IT 49,700 Amazon / 476 / 8
2300 Marco Bognanni SLIEMA, IT 28,400 Amazon / 535 / 5
A dare spettacolo, comunque, sono stati sempre loro, i leggendari campioni del main Wsop come il vincitore del 1998, il solito Scotty Nguyen, che non era tornato poi così deep ed è dovuto poco dopo essere tornato dalla pausa cena.
Il campione del 2019 Hossein Ensan ha avuto una giornata sulle montagne russe dopo aver quasi accumulato uno stack di 300K per far crollare tutto dopo non essere riuscito a completare il suo progetto di colore nut contro la doppia coppia di Neel Choksi.
Joe Hachem ha iniziato con un buon stack di 78 big blind dopo aver fatto benissimo al Day1 ed è stato in grado di mantenerlo per la maggior parte della giornata fino ad accorciarsi 1010 vs KK. E’ riuscito comunque ad approdare al Day3.
Alla fine si è deciso, invece, Chris Moneymaker, l’uomo che ha dato il via al boom del poker: si è seduto con poco più di trenta big blind e ha lentamente accumulato chips fino a quando non è stato spostato di tavolo. È stato lì che ha iniziato a guadagnare terreno dopo aver floppato un set di due crackando gli assi dell’opponent e superare i 300K. Poi è stato dalla parte giusta di un cooler AA vs KK, board liscio e Chris vola sopra il mezzo milione ai danni di Bryan Reyes.
Proprio come Moneymaker, il campione del 2016 Qui Nguyen è cresciuto livello dopo livello fino a chiudere con 479,100 chips.
Più stabili Scott Blumstein (50,800) che Phil Hellmuth (254,000) che sono rimasti all'incirca con lo stesso stack per tutta la giornata. A dover rinunciare al Day 3 anche Erik Seidel, il secondo classificato nel 2018 Tony Miles, insieme ai due volte vincitori di un braccialetto Brandon Adams e Nathan Timpano. Out contro le “dame” anche il due volte vincitore di un braccialetto David "ODB" Baker. Robert Mizrachi ha eliminato Shankar Pillai JJ vs QQ con un Jack che ha aiutato il super campione della storia del Poker PLayers Championship: in ballo c’erano sei bracelet in due.
Appuntamento quindi stasera alle ore 20 italiane per il Day3 che riprenderà con i bui che iniziano a 1,200/2,400 con un big blind ante di 2,400 e la bolla dei soldi dovrebbe scoppiare presto nel Day 4.
La top 20 del Day3:
RANK PLAYER CITY / STATE / COUNTRY CHIP COUNT ROOM / TABLE / SEAT
1 Conrad De Armas MIAMI, FL, US 744,000 Pavilion / 304 / 2
2 Shahid Rameez MONTREAL, CA 731,700 Pavilion / 194 / 4
3 David Mock MEDFORD, MA, US 679,700 Pavilion / 220 / 5
4 Adam Walton THOUSAND OAKS, CA, US 673,100 Amazon / 420 / 4
5 Keyu Qu AZUSA, CA, US 664,900 Amazon / 469 / 6
6 Damien Steel TORONTO, ON, CA 649,000 Pavilion / 203 / 8
7 Cameron Mitchell JUNEAU, AK, US 642,000 Pavilion / 177 / 6
8 Farhad Jamasi OCOEE, FL, US 635,000 Pavilion / 205 / 2
9 Raul Martinez LONDON, GB 628,100 Pavilion / 164 / 8
10 Daniel Lowery PETER PENDER, AR, US 625,600 Amazon / 520 / 1
11 Steve Foutty LAS VEGAS, NV, US 620,000 Pavilion / 181 / 3
12 Mitchell Halverson WEST LINN, OR, US 617,600 Pavilion / 256 / 9
13 Scott Davies VANCOUVER, BC, CA 615,100 Amazon / 492 / 1
14 David Coleman LIVINGSTON, NJ, US 613,500 Pavilion / 215 / 8
15 Kayvon Shahbaz FORT WORTH, TX, US 599,200 Pavilion / 270 / 3
16 Johan Schumacher BE 597,000 Pavilion / 303 / 8
17 Robert Cowen SWANSEA, GB 596,400 Amazon / 520 / 5
18 Jorge Arriola MIDLAND, TX, US 594,200 Pavilion / 263 / 2
19 Sasa Ikac DUBLIN, IE 583,900 Pavilion / 161 / 6
20 Nick Petrangelo FEEDING HILLS, MA, US 580,000 Amazon / 490 / 2