Aveva sfiorato il successo nel secondo torneo in programma alle Triton Poker Series e si era consolato con 856mila dollari. Non sono passati tanti giorni, però, e Dario Mosbock ha raggiunto nuovamente i premi, il final table, l’heads up e stavolta il match point non l’ha fallito conquistando l'evento 7 max da $50.000 di buy-in al festival di Jeju in Corea del Sud. Con questa vittoria, entra nel club di chi ha vinto 3 titoli nel prestigiosissimo tour high stakes.
La posizione da runner up l’aveva raggiunta nell’Event #2 – $20,000 NLH 8-Handed, dopo aver perso l’heads up decisivo contro l’esordiente malese, Tuck Sai Foo, su un field da 348 entries.
Stavolta il buy-in era due volte e mezzo e ha messo in riga 215 iscritti per un torneo che ha messo in palio 10.750.000 dollari.
A impreziosire il successo c’è stata la vittoria in heads-up contro un certo Bryn Kenney, anche se il deal alla pari dimostra come la leggenda del poker americano alla fine non ha alzato il trofeo ma si è riservato comunque la moneta più grande, sfiorando gli 1,9 milioni di dollari. A Mosbock sono andati 1.836.570 bigliettoni. Per l’austriaco, ora le vincite in carriera sono arrivate a quota 17,7 milioni di dollari.
Anche il tavolo finale era pazzesco, come vedrete nel payout, e anche oltre: il russo fortissimo Artur Martirosian ha abbandonato il tavolo a 8 left, uscendo nono e conquistando comunque 228.000 dollari.
Eppure, al tavolo finale, in testa c’era Dylan Linde e Mosbock viaggiava in terza posizione nel count. Il campione del World Poker Tour, Matas Cimbolas, ha messo tutto dentro con A-10 contro 10-7 suited di Mosbock, ma il board ha portato un dieci sul flop, con turn e river che non hanno cambiato la gerarchia delle mani. Uno degli avversari più duri era fuori.
Il vincitore della Poker Triple Crown, Michael Watson, invece, è uscito al settimo posto ($377.000) quando il suo K-10 ha perso una gara preflop contro una coppia di 8 dalle parti di Bryn Kenney.
La stella emergente americana degli high-roller, Brandon Wilson, è stata la successiva a cadere: A-5 vs A-J dello spagnolo Juan Pardo, che la spunta prendendo il Jack dopo il 5 dell’avversario.
Dylan Linde, campione WPT e due volte vincitore di braccialetto, è uscito in quinta posizione, scontrandosi ancora con Kenney e dovendo accontentarsi di $676.000 in un tonfo in ICM, visto che era chip leader.
Sembrava la giornata di Kenney, visto che ha fatto fuori anche il due volte campione Triton, Steve O'Dwyer: l’irlandese manda tutto con K10s a cuori e trova AJ di Bryn, che al turn chiude i giochi e manda alla cassa l’avversario, che riscuoterà $854.000.
Si rimane in tre e tocca a Pardo uscire. Stavolta ci pensa Mosbock, che chiama Atc con Q3 offsuit contro 89 offsuit dello spagnolo. Scende un 9, ma anche una “dama”, e Pardo esce diventando milionario visto che il payday dice $1.055.000.
Il finale avvincente tra Kenney e Mosbock
Kenney è entrato in heads-up con 25.750.000 contro i 17.250.000 di Mosbock. I due non hanno esitato un momento ad abbattere la varianza e a chiudere un deal: a Kenney sono andati $1.897.430, mentre Mosbock si è assicurato $1.766.570. Poi si sarebbero giocati 70mila dollari e il titolo.
Subito Mosbock prende il via con un big pot con AA giocati facili su un board Q high, dove Kenney prende la bottom pair con 5 e 6 in mano e prova un hero call calibrato abbastanza male sulla sua lettura e sul suo percepito. Addirittura, sul river scende un Asso e, dopo aver puntato tre strade, l’austriaco esce di 7,5 milioni e Kenney, come detto, hero calla trovando il top set davanti a sé.
Run "discreta" di Mosbock che flopp set di Jack e Kenney gioca su un flush draw per poi missarlo e chiamare ancora con K high. Altro colpaccio e scende a 10BB. Quando jamma con 8 e 9, trova ancora l’austriaco con QQ, e il board sentenzia l’uscita dell’americano, che vola comunque a oltre $75,9 milioni, il che gli dà un vantaggio di $6,5 milioni sul secondo classificato Justin Bonomo nella All time money list.
La top ten:
Posizione |
Nome |
Nazionalità |
Premio |
1 |
Mario Mosböck |
Austria |
$1,836,570* |
2 |
Bryn Kenney |
USA |
$1,897,430* |
3 |
Juan Pardo |
Spagna |
$1,055,000 |
4 |
Steve O’Dwyer |
Irlanda |
$854,000 |
5 |
Dylan Linde |
USA |
$676,000 |
6 |
Brandon Wilson |
USA |
$512,000 |
7 |
Mike Watson |
Canada |
$377,000 |
8 |
Matas Cimbolas |
Lituania |
$276,000 |
9 |
Artur Martirosian |
Russia |
$228,000 |
10 |
Thomas Boivin |
Belgio |
$192,000 |