Alessandro Pagliuso, storico player azzurro, ha preso il comando del Day 3 del Main Event Pirates’ Poker Treasure e si ripresenta oggi al Final Day alla testa di un field di 11 player. Si ripartiva in 77 al King’s Resort di Rozvadov con i fari puntati sul rumeno Mousa che, alla fine, dopo aver conquistato due chip lead consecutive dal Day 1 al Day 2, è dovuto uscire al 27esimo posto. Anche lui voleva conquistare un altro titolo Euro Rounders così come Gennaro Proscia, primo winner del Pitares, format Mystery Bounty firmato anche da EvBets, che ha dovuto lasciare il torneo al 13esimo posto. Per lui un torneo da card dead.
Giornata che ha visto, invece, susseguirsi vari leader: prima Nicolai Macovei, poi Jakub Sterba e infine il giocatore italiano Alessandro Pagliuso, che ha intascato quasi 28 milioni di chips a fine giornata.
Accanto a loro, un altro italiano si è distinto nel Day 3: non Christian Bertu, che ha iniziato la giornata al secondo posto in chips e con grandi aspettative, bensì Angelo De Marco. Pur avendo trascorso gran parte della giornata con uno stack ridotto, De Marco è riuscito ad assicurarsi un seat al final day, pur avendo ancora lo stack più piccolo in gioco.
Da sottolineare anche l'eccellente prestazione del francese Safwane Anwar Bahri, un regular di grande esperienza e talento, che ha chiuso la giornata al terzo posto con 22.275.000 chips.
Altrettanto solida è stata la prestazione del ceco Jakub Sterba, che è rimasto costantemente vicino ai vertici per tutto il Day 3, insieme a Neculai Macovei, quarto.
Una menzione meritata va all'italianissimo, sebbene per metà bosniaco, Marko Bajic, che chiude la giornata al decimo posto con circa 9 milioni di chips. Per lui un’altra mega deep run dopo il quarto posto da 120.000 euro all’Ips dei record di gennaio scorso.
Tornando all'uomo del giorno, ecco il suo commento al blog di Euro Rounders: "Il torneo è stato fantastico. Mi sono qualificato tramite un Flip & Go: stavo giocando cash, mi sono girato verso Marco e gli ho detto 'andiamo a fare un flip', e l'ho vinto. La struttura è semplicemente fantastica. Come molti altri, ho passato ore seduto con circa 20 big blind, ma con una struttura come questa ci si può permettere di aspettare. Ho visto molti giocatori commettere errori perché avevano fretta: guardano lo stack medio, vedono che sono 50 big, ne hanno 20 e pensano di essere short... ma in realtà non lo sono. Poi, una volta esaurite tutte le taglie più alte, il torneo si è praticamente trasformato in un freezeout. È un peccato, ma data la struttura, non mi dispiace: non sei più costretto a chiamare solo per la taglia e puoi giocare interamente per l'ICM e il montepremi.”
Il bounty più alto, intanto, è andato al tedesco "Bella”. Per lui un valore totale di 100.350 €, composto da 90.000 € di premi e un ticket di 10.350 € al prossimo Main Event delle Wsop Europe qui a Rozvadov.
Ecco il redraw del final day:
First name |
Last name |
Nickname |
Nationality |
Chip count |
Table |
Seat |
Alessandro |
Pagliuso |
|
ITA |
27875000 |
37 |
5 |
Jakub |
Sterba |
|
CZE |
24825000 |
37 |
7 |
Safwane Anwar |
Bahri |
|
FRA |
22275000 |
38 |
7 |
Neculai |
Macovei |
|
ROU |
22000000 |
37 |
1 |
|
|
Fernando Alonso |
ESP |
21850000 |
38 |
3 |
Artem |
Komarov |
|
UKR |
20925000 |
37 |
8 |
Guus Theodorus Maria |
Franssen |
|
NLD |
16700000 |
38 |
8 |
Andrei Alexandru |
Ciuca |
|
ROU |
12225000 |
38 |
6 |
Igor Alexandre |
Fonseca Brito |
|
PRT |
9450000 |
38 |
5 |
Marko |
Bajic |
|
BIH |
8950000 |
37 |
6 |
Angelo |
Marsella De Marco |
|
ITA |
5500000 |
38 |
4 |