Due deep run, Ept Praga uscendo con l'amaro in bocca, e IPO 23 Campione d'Italia anche qui out ad un passo dai premi più importanti. Ci riprova la settimana successiva all'Italian Poker Open il pro Cpt Salvatore Bonavena e si piazza primo su 729 entries totalizzati dal Poker Masters at Work. E Mr.Ept si mette in tasca 13.200 euro e un ticket per l'evento #1 Wsop Circuit di marzo che metterà in palio 500mila euro garantiti.
Lui è uno di quelli che 'fa primo', è un winner, un cavallo vincente. E le due deep run Ept e IPO gridavano vendetta. Ok le monete sono decisamente diverse ma, come dice lo stesso Bonavena, "è un torneo che mi dà fiducia e morale".
E pensare che doveva partire: "Avevo deciso di partire giovedì da Milano e avevo anche il volo. Poi è venuto fuori sto torneino - prosegue Salvo - e ho deciso di provarci mercoledì. Così mi sono detto 'se passo con un ottimo stack mi fermo altrimenti giovedì mattina parto'. Mercoledì sera ho giocato veramente male e dovevo per forza rifarmi, non potevo aver giocato così male. Riprovo e con un pizzico di fortuna e giocando un ottimo poker ci portiamo a casa il trofeo".
Come si legge nelle cronache Campionepokerteam.com il torneo si è concluso quando erano le 3:15. I premi ammontavano 67.589 euro frutto dei 729 entries generati dai 5 flight di qualificazione.
E' un risultato che Bonavena ha cercato e voluto, infatti durante l'ultima pausa prima dell'avvio del tavolo finale a 8 ci ha confessato che "Voglio vincere, anche se giocassi un torneo da 50 euro il mio obiettivo è vincere e poi è ora, visto che è molto tempo che non ne ottengo una". Era concentratissimo e determinato, come fosse un final table del EPT, il portacolori del team CPT che non saliva sul gradino più alto del podio da marzo 2015 quando mise in fila i giocatori di Only the Barracudas 11 (un mese dopo piazzò un terzo posto ad IPO18).
Deve ancora scoccare la mezzanotte quando Sergio Spirito è costretto a rivestire il ruolo di bubble man del tavolo finale a 9 e c'è giusto il tempo per il redraw del tavolo che in una delle primissime mani distribuite è proprio il futuro vincitore ad eliminare Maurizio Giaffreda in nona posizione e dare il via al tavolo finale televisivo. Si sta giocando il T200K apre Bonavena a 450.000 da bottone e Giaffreda dal big blind mette in mezzo i suoi ultimi 2 milioni con A7, chiama Bonavena che showa AQ, mano che regge fino al river e fa balzare il "Sasà nazionale" in testa al chipcount.
L'ottavo posto è per Claudio Piovera che, da shortissimo, openpusha i suoi ultimi 700.000 gettoni da middle position trovando Alessandro Montagna con AK che anche in questo tiene fino river.
Uno sfortunato Grapsi si deve invece arrendere in settima posizione. "Fa male uscire così" ci ha confidato il giovane regular della poker room che dopo un'apertura a 600.000 di Marco Bombelli mette in mezzo i suoi 1.785.000 gettoni con le Dame, chiamato da Bombelli che mostra, anche lui, AK. Il flop è 2-10-J. Il turn è una beffarda Q che regala il set a Grapsi e la scala a Bombelli, il river non paira il board (che avrebbe consegnato il double up a Maickol), ed un ininfluente 4 chiude i giochi.
Il sesto posto va a Donatella Brevi, vera mattatrice di questo PMW50K, che nel corso di tutto il Day2 ha mietuto vittime a tutto spiano arrivando ad avere uno stack di oltre 1 milione di gettoni quando l'average era poco più di 200 mila. Donatella Brevi finisce ai resti preflop con una coppia di Jacks scontrandosi contro gli Assi di Renato Santillo, che aveva aperto il gioco.
Quinto posto per Marco Bombelli che openpusha A-10, i bui erano ormai altissimi, trovando Francesco D'Amore con la Kournikova che anche in questo caso regge sino al river.
Termina con un'ottimo quarto posto, dopo aver rischiato di ricoprire il ruolo di bubble-man, il PMW di Renato Santillo che chiama in allin con A4, in blind war, su un'apertura di Salvatore Bonavena con A-10.
Sul gradino basso del podio finisce l'avventura di Francesco D'Amore mentre al secondo posto chiude Alessandro Montagna. Ed arriva così il momento di celebrare la vittoria di Salvatore Bonavena, una vittoria cercata, voluta perchè un torneo da 125 euro è uguale ad uno da 5.300 "gioco solo per vincere".
Fra i "notables" a premio troviamo Lorenzo Fedeli (29°), Claudio Di Giacomo (24°), Nicola D'Anselmo (22°) che dopo il sesto posto di IPO23 esce nuovamente pushando una coppia di 10 e, se ad IPO aveva trovato le Dame, in questo caso sbatte contro una coppia di Assi, ed il 19° posto è per Sasha Novitiskiy, non particolarmente fortunato negli showdown.
Il payout del final table:
Salvatore Bonavena € 13.200
Alessandro Montagna € 9.160
Francesco D'Amore € 6.450
Renato Santillo € 4.800
Marco Bombelli € 3.600
Donatella Brevi € 2.820
Maickol Grapsi € 2.230
Claudio Piovera € 1.580
Maurizio Giaffreda € 1.280