Dario Sammartino chiude in 103esima posizione per 46.500 dollari mentre Mustapha Kanit si piazza 131esimo per 40.300 bigliettoni. Finisce così l’avventura Azzurra al Day 3 del $25,000 PokerStars Players No Limit Hold'em Championship e nessun player italiano sarà protagonista tra i 52 players left a caccia della super prima moneta da oltre 4 milioni di dollari su un montepremi totale di $24.843.000.
Una grande sofferenza per una bolla davvero lunga e complessa che ha poi mandato a premio 175 giocatori.
Ma com’è andata agli Azzurri? Rocambolesca l’eliminazione di Super Dario che aveva pescato AA e sembrava poter risalire nel count. In pratica c’è l’apertura di Michael Chiappetta per 35.000 al livello T15.000 e Paulina Loeliger shova 210.000. Dario ha 10X e manda tutto dallo small blind con Bonatto che si ritrova, secondo le cronache Pokernews, con AQ dal grande buio e re shova a sua volta.
Sammartino: AA
Loeliger: KJs a fiorio
Bonatto: AQ
Pare che un giocatore al tavolo abbia detto a Dario: “Good spot for you”. Scongiuri inutili per il “nostro” visto che il flop presente 10-3-2 con due fiori. Un 10 di picche al turn non cambia nulla ma un 8 di fiori al river chiude il flush clubs a Paulina che scoppia gli Assi ed elimina Dario che esce dal tavolo chiosando, “Bello spot eh?”.
Si riparte dalla chip lead di Petar Kalev con 3,360,000 (quasi tre volte la media torneo) che comanda gli ultimi sopravvissuti su un field totale di 1.104 partecipanti che hanno in tasca un premio da almeno $70.700, ben lontano dai premi milionari cui tutti, ovviamente, ambiscono.
È stato Mauricio Ferreira Pais a uscire al 176° posto e diventando, suo malgrado, l’uomo bolla di questo magnifico high roller da oltre Milla entasi: il player ha forzato all-in dal big blind e il suo avversario Omar Del Pino ha fatto scoppiare la bolla girando un full che ha lasciato di stucco Mauricio.
Dopo una tensione del genere le eliminazioni di solito si succedono a raffica e, in effetti, così è stato: in un livello l’organizzazione ha visto chiudere ben cinque tavoli di giocatori. Tra loro c'erano gli ambasciatori di PokerStars Arlie Shaban (174° per $35.000) e Alejandro Lococo (89° per $53.400), così come gli ex campioni delle Wsop Chris Moneymaker uscito a premi al 139° posto e Martin Jacobson al 120° (entrambi per $40.300). Il campione del PCA Main Event 2023 Michel Dattani è uscito al 67° posto, aggiungendo $ 61.400 ai $ 1.316.963 vinti con il titolo che gli ha cambiato la vita.
Una bella favola si è conclusa per ben 53 vincitori del Platinum Pass che partivano praticamente freerollando il torneo. Ma non è finita qui visto che in quindici rimangono ancora in lizza per il titolo e per mettere le mani su un primo premio di $ 4.053.200. Due dei primi cinque stack appartengono ai vincitori del Platinum Pass: Dominik Nitsche (2.360.000) e Tom Parsons (2.265.000).
I più vicini al leader Kalev in chips sono Blake Bohn (2.800.000) e Dylan Destefano (2.665.000). Tra gli altri giocatori degni di nota che sono passati al Day 4 ci sono l'ambasciatore di PokerStars Sam Grafton (1.590.000), il finalista del PSPC 2019 Talal Shakerchi (630.000), Chris Moorman (1.460.000), Daniel Dvoress (1.775.000) e Chance Kornuth (810.000).
I 52 rimasti ripartiranno dal livello 23, bui 20.000/40.000 ante 40.000.
La top ten:
Name Chips
1 Petar Kalev 3,360,000
2 Blake Bohn 2,800,000
3 Dylan Destefano 2,665,000
4 Dominik Nitsche 2,360,000
5 Tom Parsons 2,265,000
6 Marcello Del Grosso 2,200,000
7 Matthew Hunt 2,075,000
8 Thomas Eychenne 1,955,000
9 Daniel Dvoress 1,775,000
10 Tommy Nguyen 1,670,000