Shakerchi vince il main Triton Poker Vietnam per 3,2 milioni: ‘Ma non sono un pro!’

Aveva dominato il Day2 dopo un esordio non esaltante ma comunque competitivo. Alla fine Talal Shakerchi ha trionfato nel main event delle Triton Poker Series Vietnam per una prima moneta da 3,25 milioni di dollari dopo aver regolato in heads up Michael Soyza lasciando in terza piazza la sorpresa tedesca Daniel Smiljkovic che sembrava poter piazzare il colpaccio. Il forte business man che si professa ancora amatore del poker, ha piazzato un successo incredibile consacrandosi ancora di più nell’olimpo dei players high stakes. “Voglio solo giocare coi migliori ed è così che ottieni soddisfazione da qualsiasi attività che svolgi. Sfida te stesso e cerca di fare il meglio che puoi”. Non vuole essere proprio essere considerato player professionista anche se ha vinto 12 milioni e mezzo di dollari e un terzo delle sue precedenti vittorie in un torneo solo. "Non provate a spostarmi nell'altra zona - ha detto Talal ad Ali Nejad nelle battute finali - non sono un giocatore professionista. Passo molto tempo a giocare a poker perché è il mio hobby principale. Ma sicuramente non lo faccio per lavoro”.

Contento Talal contenti tutti. Di sicuro non ce lo vediamo a “massare” torneo ad Abi 50 o nei circoletti. Così come non l’abbiamo mai visto in un torneo medium buy in. 
Tuttavia continua a battere tanti ottimi players che si professano sì, super professionisti. E lo sono, tra l’altro. 

Shakerchi è arrivato al tavolo finale da nove di oggi come chip leader, ma con campioni del calibro di Adrian Mateos, Fedor Holz e Timothy Adams al suo fianco. E non c'era nulla che potesse essere dato per scontato. Tuttavia, Shakerchi è rimasto fuori dal comando solo per brevi istanti, e solo quando Michael Soyza dalla Malesia, è uscito fuori col suo stack. 

Poi Shakerchi ha battuto Soyza in un testa a testa adrenalinico, vincendo i piatti che contavano di più nel loro breve duello a due mani e chiudendo la partita con A7s a quadri contro QJ offsuited di Soyza.
Soyza, che invece ha vissuto giornate molto meno regolari di Shakerchi e anche del tedesco Smiljkovic, è stato premiato con 2,2 milioni di dollari per i suoi sforzi. 
In quarta piazza Adrian Mateos per 1,2 milioni mentre sulle sei cifre si è ritrovato Fedor Holz che comunque vince quasi 1 milione. Ottimo risultato per Adams, Petrangelo, Yu e Hrabec, quest’ultimo sempre più on fire. 
 
  
Evento #9 – Main Event da 100.000 NLH
Date: 8-10 marzo 2023
Iscrizioni: 135 (di cui 45 rientri)
Montepremi: 13.500.000 dollari

1 – Talal Shakerchi (Regno Unito) – 3.250.000
2 – Michael Soyza (Malesia) – 2.207.000
3 – Daniel Smiljkovic (Germania) – 1.450.000
4 – Adrian Mateos (Spagna) – 1.201.000
5 – Fedor Holz (Germania) – 965.000
6 – Timothy Adams (Canada) – 756.000
7 – Nick Petrangelo (USA) – 566.800
8 – Winfred Yu (Hong Kong) – 418.400
9 - Roman Hrabec (Repubblica Ceca) - 324.000

10 – Lun Loon (Malesia) – 270.000
11 – Seth Gottlieb (USA) – 270.000
12 – David Yan (Nuova Zelanda) – 237.000
13 – Wiktor Malinowski (Polonia) – 237.000
14 – Brian Kim (USA) – 216.000
15 – Johannes Straver (Paesi Bassi) – 216.000
16 – Sam Grafton (Regno Unito) – 195.400
17 – Bryn Kenney (Stati Uniti) – 195.400
18 – Erik Seidel (USA) – 175.000
19 – Sam Greenwood (Canada) – 175.000
20 – Mike Watson (Canada) – 175.000