Super Dario Sammartino, terzo Wsop cash e terzo tavolo finale ma Peters ferma la sua run
Ancora un grande risultato per Dario Sammartino, terzo Wsop cash e terzo tavolo finale ma Peters ferma la sua run.
Scritto da Ca
Altro tavolo finale, altro piazzamento a premio, altri punti per il Player of the Year. Dario Sammartino esce ottavo per 151mila dollari nell’Evento #12 il $50,000 High Roller No-Limit Hold’em che alla fine ha totalizzato 85 entries con 16 nuovi players ai tavoli. Tutto questo nonostante si ripartisse con 12 bui e per quanto stiamo ragionando coi player più forti in circolazione e anche con discreti gambler, spendere 50mila dollari per quel minimo margine d’azione è davvero folle. Ma in tanti hanno avuto il pelo per comprare un bullet al Day2 e a fine giornata cercheremo di capire chi ha sbancato il torneo con pochi blind.
Peccato per Dario, ancora, ma è un altro risultato che stavolta triplica il buy in speso e in un bilancio finale per uno spending immaginiamo pressoché totale, conterà sicuramente.
Peccato perché ripartiva tra i primissimi dietro Dan Smith e David Peters. E stavolta è stato quest’ultimo a bustarlo.
Parte bene Sammartino e rimane tra i primi grazie anche ad un coraggioso push al river su un board dry e con una coppia di 7 e senza flush draw possibili, che Kornuth non chiama e lascia al napoletano un piatto da 2 milioni di gettoni. Sammartino ora è chip leader con 3 milioni e mezzo.
Purtroppo, poi, le cose si guastano e da 4,2 milioni di chips ritroviamo Super Dario a quota 750.000. Il blog Wsop non ha seguito il nostro e alla fine manda tutto con A2 tenendosi dietro 50.000 gettoni. Peters chiama con AJ e il board non aiuta l’azzurro che deve abbandonare il torneo.
A breve il finale della giornata di questo ennesimo High Roller Wsop.