Piemonte: prosegue discussione su manovra finanziaria e misure per limitare il gioco
Nella seduta del 30 gennaio è proseguita la discussione sulla manovra finanziaria regionale 2014 (Bilancio di previsione e Finanziaria) il cui esame era iniziato nella seduta del 28 gennaio con le relazioni alla Finanziaria e l’avvio dell’esame dell’articolato. Si conta di concludere la sessione di bilancio entro il 31 gennaio, data ultima dell’esercizio provvisorio.
Scritto da Sm
Intanto la I Commissione Bilancio, presieduta da Angelo Burzi, ha lavorato tutta la settimana fino alla seduta antimeridiana del 30 gennaio arrivando a licenziare il Bilancio di previsione 2014 e triennale 2014-2016. La manovra 2014 si connota per la necessità di approvare solo norme indifferibili e urgenti in conseguenza delle recenti vicende giudiziali che hanno coinvolto la Regione.
LE NORME SUL GIOCO - L’articolato si caratterizza per le norme di prevenzione e contrasto alla dipendenza dal gioco d’azzardo lecito attraverso un Piano triennale integrato socio-sanitario. Un emendamento dell’Esecutivo, che recepisce anche parte dei suggerimenti provenienti dall’opposizione, per sostenere le attività previste nel Piano integrato, dispone che l’aliquota Irap sia ridotta dello 0,92% nel 2015 - per gli esercizi che decidono liberamente di eliminare - nel 2014 le apparecchiature utilizzate per il gioco d’azzardo legale. Diversamente per chi ne mantiene l’installazione, dopo il 1° gennaio 2015, avrà un aggravio dell’ 0,92% dell’aliquota Irap. L'emendamento è stato approvato ieri sera, mentre questo pomeriggio è arrivato il sì finale da parte del consiglio regionale, all'unanimità, della legge finanziaria.
Il presidente As.Tro Massimiliano Pucci ha, nei giorni scorsi, sottolineato il pericolo di azioni di questo tipo alla luce degli insediamenti di importanti realtà industriali del settore.