M5S a Salvini: 'Rapina in sala giochi, contrastare violenza a Brindisi'
La deputata Anna Macina (M5S) chiede al ministro dell’Interno, Matteo Salvini di contrastare criminalità a Brindisi, dopo rapina a sala giochi.
Scritto da Redazione
“Quali iniziative intende adottare per contrastare la violenza criminale nella città di Brindisi?”.
È la domanda posta dalla deputata Anna Macina (M5S) con un'interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
Nell'interrogazione si fa riferimento ad una serie di azioni criminali compiute nel territorio di Brindisi dall’inizio dell’anno, “con un aumento vertiginoso di rapine e un conseguente alto rischio per la sicurezza dei cittadini”.
In particolare, “il 15 febbraio 2019, due malavitosi a volto coperto hanno fatto irruzione nell’ufficio postale del quartiere Bozzano, impossessandosi dei fondi delle casse. Episodio criminoso ripetutosi, nella stessa sede, il 20 marzo, quando due persone armate sono entrate minacciando dipendenti e
clienti e facendosi consegnare il denaro; il 22 marzo, l’ufficio postale del rione Casale è stato assaltato da due rapinatori armati; lo stesso giorno, alle 4,30 del mattino, due criminali armati di pistola e machete hanno fatto irruzione in una sala giochi minacciando il dipendente del locale e facendosi consegnare circa 10 mila euro”.
Inoltre, “come riportato dagli organi di stampa, la violenza criminale imperversa con sparatorie tra giovani delinquenti al centro della città e nei quartieri periferici di Brindisi, rapine in centri commerciali, furti, atti teppistici e, da ultimo, l’assalto a un tir carico di tabacchi sulla strada statale 379 nei pressi di Torre Canne.
Come i fatti dimostrano, la situazione è grave e le misure adottate in termini di prevenzione e repressione della criminalità da parte delle forze dell’ordine e delle istituzioni competenti non risultano sufficienti a garantire la sicurezza dei cittadini e del territorio urbano”, conclude la deputata.