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Torricelli (Enpap): 'Non investiamo in società che si occupano di gioco'

04 dicembre 2019 - 09:40

Audito in commissione parlamentare il presidente di Enpap Torricelli sugli investimenti dell'ente: escluse le società che si occupano di gioco.

Scritto da Redazione
Torricelli (Enpap): 'Non investiamo in società che si occupano di gioco'

È stato audito ieri, martedì 3 dicembre, in commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale il presidente Felice Damiano Torricelli dell’Ente nazionale di previdenza ed assistenza per gli psicologi (Enpap).

I rappresentanti dell’Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi sono stati chiamati a fornire il loro contributo sul tema della funzionalità del sistema previdenziale obbligatorio e complementare, nonché del settore assistenziale, con particolare riferimento all’efficienza del servizio, alle prestazioni fornite e all’equilibrio delle gestioni.
 
Su questo tema c'è stato un approfondimento sul gioco con vincita in denaro.
 
“In seguito allo scandalo menzionato dal senatore del Movimento 5 Stelle Elio Lannutti – afferma il presidente Torricelli - per il quale il presidente di Arcicasa era stato condannato a risarcire 11 milioni di euro alla Cassa, l’Ente ha intrapreso un processo di riorganizzazione dei propri regolamenti che gli ha permesso di riprendersi. Si è lavorato parecchio sulla trasparenza della Cassa, che pubblica costantemente sul proprio sito internet un aggiornamento del proprio portafoglio immobiliare, e sulla sua riorganizzazione, che non prevede più un accentramento delle responsabilità in capo al presidente, come avveniva ai tempi dello scandalo, ma una più equa ripartizione di incarichi e responsabilità tra organi differenziati interni ed esterni. Quanto all’esito dello scandalo citato, faccio presente che sono ancora in attesa del secondo grado di giudizio sia penale sia della Corte dei conti.
 
In seguito a tali avvenimenti, la Cassa è stata riorganizzata in base a solidi principi etici. Sono stati attivati dei presidi a tutela dei propri iscritti ma anche della collettività, considerata la fiducia che questa ripone nella categoria degli psicologi. Il 35 per cento degli investimenti della Cassa riguarda titoli di Stato italiani e il 50 percento del suo patrimonio immobiliare risiede in Italia.
 
Gli investimenti sono in linea con i solidi principi etici dell’Ente, che non investe in società le cui attività possono in qualche modo nuocere alla collettività, ad esempio quelle che sfruttano la prostituzione o il gioco d’azzardo".
 
 

 

 

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