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Regione Abruzzo, Verì: 'Incentivare Comuni ad adottare regolamenti sul gioco'

13 dicembre 2019 - 15:37

Alla presentazione del rapporto Casos 2018 sulla diffusione del gioco tra gli studenti d'Abruzzo l'assessore Nicoletta Verì annuncia protocollo con l'Anci per incentivare Comuni a varare regolamenti.

Scritto da Redazione
Regione Abruzzo, Verì: 'Incentivare Comuni ad adottare regolamenti sul gioco'

In Abruzzo il 49 percento degli studenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni ha giocato d'azzardo almeno una volta nella propria vita e il 46 percento lo ha fatto almeno una volta negli ultimi 12 mesi.

È uno dei dati che emerge dalla lettura del rapporto Casos (acronimo che sta per Consumi d’azzardo studio osservazionale fra gli atudenti), presentato oggi, 13 dicembre, a Pescara.

L'indagine è stata condotta, nel corso dell’anno scolastico 2018-2019, dall'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e ha coinvolto un campione di 24 scuole superiori, per un totale di oltre 2.100 ragazzi.

 

Un progetto portato avanti dal servizio Prevenzione del dipartimento Sanità della Regione, che ha già avviato una serie di azioni volte a contrastare il fenomeno e inserite sia nel piano regionale di prevenzione, sia nei progetti obiettivo delle Asl: per il Gap, il gioco d'azzardo patologico, sono stati stanziati oltre 2 milioni di euro l'anno, mentre per l'internet addiction (la dipendenza da internet) sono stati messi a disposizione altri 706mila euro.
 
Ad aver giocato d’azzardo durante l’anno, si legge in un comunicato sull'iniziativa, "sono stati soprattutto i maschi: il 58 percento contro il 32 percento delle coetanee. Nonostante la legge italiana vieti il gioco ai minorenni, il 45 percento degli studenti minorenni abruzzesi ha giocato d’azzardo almeno una volta nella vita e il 44 percento lo ha fatto nel corso dell’anno, con prevalenze che risultano superiori alla media nazionale".
 
 
"Sono dati preoccupanti - ha commentato l'assessore alla Salute, Nicoletta Verì - che fanno riflettere. Come assessorato, fin dal mio insediamento, mi sono posta l'obiettivo (condiviso con gli uffici del Dipartimento) di ridurre l'incidenza del fenomeno attraverso diversi canali: dalla collaborazione con la scuola, con la quale abbiamo sottoscritto specifici accordi, a fondi diversificati per sostenere programmi di intervento da portare avanti anche con il mondo dell'associazionismo. La giunta regionale sta inoltre lavorando a un protocollo con l'Anci sul progetto 'No Slot', che mira a incentivare i Comuni ad adottare regolamenti sul gioco d'azzardo che siano omogenei su tutto il territorio regionale. Sono tanti dunque i fronti sui quali ci stiamo muovendo e ci auguriamo che i prossimi dati segnino un miglioramento".
 

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