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Posticipo lotteria scontrini, Squeri (FI): 'Governo sordo a ogni richiesta'

21 gennaio 2021 - 09:56

Nel dibattito alla Camera sullo scostamento di bilancio, il deputato Squeri (Forza Italia) torna a chiedere al Governo di posticipare l'avvio della lotteria degli scontrini.

Scritto da Fm
Posticipo lotteria scontrini, Squeri (FI): 'Governo sordo a ogni richiesta'

Continua a tenere banco, in Parlamento, il tema della cosiddetta "lotteria degli scontrini", che dopo il rinvio di inizio anno dovrebbe essere attiva dal 1° febbraio.

In attesa dell'emanazione del provvedimento a doppia firma dell'Agenzia delle entrate e dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli che dovrebbe sancirlo ufficialmente, se ne è infatti parlato nel corso del dibattito alla Camera preliminare all'approvazione del nuovo scostamento di bilancio - fino a 32 miliardi - per il sostegno alle imprese e ai lavoratori danneggiati dalle misure restrittive per il contenimento del Covid, ieri 20 gennaio.

A farlo il deputato Luca Squeri, di Forza Italia. "Si continua a non ascoltare i commercianti, che oggi devono sostenere nuovi costi per aggiornare i registratori di cassa in vista dell’avvio della lotteria degli scontrini, un’operazione che si continua a chiedere che, visto il momento, venga posticipata, con la sordità del Governo".
Un Esecutivo che per il forzista è "figlio di un matrimonio innaturale, espressione della classe politica più incapace della storia repubblicana, un Governo che ha ritenuto di portare avanti, nel quadro appena delineato, politiche sterili, come ho detto, il cashback, la lotteria degli scontrini, bonus vari, scegliamo quello riferito ai banchi con le rotelle piuttosto che i monopattini.
Dunque, non c’è un vero disegno politico, perché quello che manca a questo Paese, purtroppo, è proprio un Governo che sia espressione di un progetto politico serio, capace, chiaro".
 
LA DISCUSSIONE NELLE COMMISSIONI SU PROROGA E CODICE LOTTERIA - Di lotteria degli scontrini si è parlato anche nella seduta di ieri della V commissione Bilancio, chiamata a dare un parere sugli emendamenti proposti al Dl 172/2020: Ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus Covid-19. C. 2835-A Governo.
Fra le proposte emendative la cui quantificazione o copertura appare carente o inidonea, il relatore Pietro Navarra (Pd) ha segnalato quella del leghista Guido Guidesi (2.025), volta a "differire i termini di cui all’articolo 3, commi 9 e 10, del decreto-legge n. 183 del 2020, relativi, in particolare, alla possibilità per il consumatore, nell’ambito della cosiddetta lotteria degli scontrini, di segnalare un eventuale rifiuto dell’esercente di acquisizione del codice lotteria al momento dell’acquisto, è identico all’articolo aggiuntivo Squeri 2.039, su cui la Commissione ha espresso parere contrario nella seduta del 14 gennaio 2021".
Il tema poi è tornato all'attenzione nella seduta della X commissione Attività produttive, con l'esame del Dl 183/2020: Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (Ue, Euratom) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione europea. C. 2845 Governo.
In questo caso il relatore Diego Zardini (Pd) ha segnalato " i commi 9-11 dell’articolo 3, in materia di lotteria dei corrispettivi, ove si prevede che il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, d’intesa con l’Agenzia delle entrate, che stabilisce le modalità attuative dell’avvio e dell’operatività della lotteria dei corrispettivi sia emanato entro e non oltre il 1° febbraio 2021; evidenzia che nella relazione illustrativa, il Governo chiarisce che la proroga si rende necessaria per tenere conto delle difficoltà causate dall’emergenza epidemiologica Covid-19, consentendo agli esercenti che ancora non abbiano provveduto, di eseguire gli inter- venti di adeguamento tecnico dei Registratori Telematici istallati, necessari ai fin della lotteria. Viene inoltre spostato al 1° marzo 2021 la decorrenza del termine per i consumatori, nel caso in cui gli esercenti rifiutino di acquisire il codice lotteria al momento dell’acquisto, di effettuare le relative segnalazioni".
 

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