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Commissione inchiesta su gioco, via libera in sede redigente

22 giugno 2021 - 13:41

La commissione Finanze del Senato approva la proposta di istituzione di una commissione d'inchiesta sul gioco pubblico.

Scritto da Anna Maria Rengo
Commissione inchiesta su gioco, via libera in sede redigente

Via libera da parte della commissione Finanze del Senato, alla proposta di Istituzione di una commissione d'inchiesta sul gioco pubblico, che vede come primo firmatario Mauro Maria Marino (Iv-Psi). La commissione ha conferito all'unanimità al relatore del Pd Gianni Pittella di riferire favorevolmente in assemblea, già oggi 22 giugno, sul testo approvato in sede redigente.

Esso è stato modificato rispetto a quello originario, con l'approvazione di alcuni emendamenti.

Eccoli

1.2 (testo 2) Il Relatore - Al comma 1, sostituire le parole : «settore del gioco pubblico in Italia e sul contrasto del gioco illegale» con le seguenti: «gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico». Conseguentemente, al Titolo del Doc. XXII, n. 32, sostituire le parole: «settore del gioco pubblico in Italia e sul contrasto del gioco illegale» con le seguenti: «gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico».

2.2 (testo 2) Pesco, Endrizzi - Apportare le seguenti modifiche: a) al comma 1: 1) al primo periodo, sostituire le parole da: «in proporzione» fino alla fine del periodo con le seguenti: «su proposta dei gruppi parlamentari, in proporzione al numero dei rispettivi componenti, favorendo, per quanto possibile, un’equilibrata rappresentanza tra i generi e assicurando comunque la presenza di un rappresentante per ciascun gruppo»; 2) al secondo periodo, sostituire le parole da: «nomina il presidente della Commissione» fino alla fine del periodo con le seguenti: «convoca la Commissione affinché proceda all’elezione del presidente, di due vicepresidenti e di due segretari»; b) al comma 2, primo periodo, dopo le parole: «Per l’elezione» inserire le seguenti: «del presidente,».

3.2 Il Relatore - Al comma 1, lettera a), sopprimere le seguenti parole:« che attribuisce ogni strumento di regolazione e controllo al soggetto pubblico».

3.6 (testo 2) Di Piazza, Bottici, Endrizzi - Al comma 1, apportare le seguenti modifiche: 1) sostituire la lettera b) con la seguente: «b) l’efficacia della disciplina pubblica in relazione alla tutela dei soggetti piu` deboli, al contrasto della diffusione del disturbo da gioco d’azzardo (Dga), alla gestione delle concessioni nonché alla tutela della correttezza dell’offerta di gioco e di rispetto della concorrenza tra gli operatori»; 2) alla lettera c), premettere le seguenti parole: «le dimensioni del gettito erariale e»; 3) alla lettera d), sostituire la parola: «appropriatezza» con la seguente: «efficacia»; 4) alla lettera g), sostituire le parole: «fenomeni di dipendenza» con le seguenti: «disturbo da gioco d’azzardo (Dga)»

3.9 Il Relatore - Al comma 1, sostituire la lettera d), con la seguente: «d) l’efficacia dei poteri regolatori, di differente rango normativo, attribuiti ai Ministeri competenti, all’Agenzia delle dogane e dei monopoli, e agli enti territoriali; l’efficacia dell’azione amministrativa anche in relazione all’esecuzione delle concessioni pubbliche, non trascurando di verificare se vi siano sovrapposizioni e antinomie nell’azione di contrasto al gioco illegale;».

3.12 (testo 2) Pesco, Endrizzi - Al comma 1, sostituire la lettera f) con la seguente: «f) la presenza di imprese controllate direttamente o indirettamente da soggetti criminali e di fenomeni di illegalità ed elusione fiscale;».


3.14 (testo 2) Endrizzi, Di Piazza, Bottici - Al comma 1, lettera g), dopo le parole: «azione pubblica di» aggiungere la seguente: «prevenzione,».

3.16 (testo 2) Il Relatore - Sostituire il comma 2, con il seguente: «2. La Commissione puo` individuare gli strumenti legislativi più adatti a razionalizzare e implementare la disciplina vigente rispetto ai compiti di cui al comma 1, aggiornandola inoltre alle trasformazioni del sistema, con particolare riferimento alle innovazioni tecnologiche e al gioco on line.»


4.2 Di Piazza, Bottici - Dopo il comma 1, inserire i seguenti: «1-bis. La Commissione puo` richiedere agli organi e agli uffici della pubblica amministrazione copie di atti e di documenti da essi custoditi, prodotti o comunque acquisiti in materie attinenti all’inchiesta. 1-ter. La Commissione può richiedere, nelle materie attinenti all’inchiesta, copie di atti e di documenti riguardanti procedimenti e inchieste in corso presso l’autorità giudiziaria o altri organi inquirenti, nonché copie di atti e di documenti relativi a indagini e inchieste parlamentari. 1-quater. Sulle richieste di cui al comma 1-ter l’autorità giudiziaria provvede ai sensi dell’articolo 117 del codice di procedura penale. 1-quinquies. La Commissione mantiene il segreto fino a quando gli atti e i documenti trasmessi in copia ai sensi del comma 1-ter sono coperti da segreto nei termini indicati dai soggetti che li hanno trasmessi. 1-sexies. La Commissione stabilisce quali atti e documenti non devono essere divulgati, anche in relazione a esigenze attinenti ad altre istruttorie o inchieste in corso. Devono in ogni caso essere coperti dal segreto gli atti, le testimonianze e i documenti attinenti a procedimenti giudiziari nella fase delle indagini preliminari fino al termine delle stesse. 1-septies. Per il segreto d’ufficio, professionale e bancario si applicano le norme vigenti in materia. È sempre opponibile il segreto tra difensore e parte processuale nell’ambito del mandato.»

6.1 Castaldi - Al comma 1, aggiungere, in fine, il seguente periodo: «Sono ammesse relazioni di minoranza.».


Altri emendamenti approvati sono il 4.3, 4.100, 5.100 mentre tutti gli altri sono stati ritirati o decaduti.

 

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