C'è una nuova avventura politica all'orizzonte per Pier Paolo Baretta, già senatore del Partito democratico, consigliere comunale di Venezia e presidente dell'associazione ReS - nonché ex segretario all'Economia e alle finanze con delega ai giochi in vari Governi, e promotore dell'intesa, mai attuata, per il riordino dei giochi siglata in Conferenza unificata Stato Regioni nel 2017. Tema per il quale non ha mai smesso di spendersi, anche in tempi recenti, con l'auspicio che diventi presto una realtà.
Fra poche ore, sarà ufficialmente parte della nuova giunta comunale di Napoli.
Il neo sindaco della città partenopea, Gaetano Manfredi, eletto con il sostegno di Movimento 5 Stelle e Partito democratico ed ex ministro dell'Università e della ricerca nel Governo Conte II, ha infatti incluso Baretta nella cerchia dei suoi assessori, affidandogli la delega al Bilancio.
A darne notizia è lo stesso ex sottosegretario al Mef, con un post pubblicato prima dell'alba sul suo profilo Facebook: "Sono le cinque. Tra qualche minuto parto per Napoli. Una nuova avventura, un servizio, un impegno. Dedico questa foto di quest’angolo della mia citta: il primo che si incontra arrivando e l’ultimo che si lascia partendo… a Giuliana che, ancora una volta, ha accettato e condiviso un ennesimo imprevisto ed improvviso cambio di vita con un sorriso discreto…".
Per poi aggiungere, nel corso della mattinata, un altro post sul suo nuovo incarico. "Ringrazio il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, della fiducia manifestatami nell’affidarmi l’incarico di Assessore al bilancio. Questa scelta rappresenta, per me, un impegno di grande responsabilità, che svolgerò cosciente dei miei limiti, ma con l’entusiasmo che deriva dalla sfida che ci attende, dopo il brillante risultato elettorale ottenuto da Gaetano Manfredi e dalla coalizione che lo ha sostenuto. La convinta condivisione di questo percorso da parte del Partito democratico a tutti i livelli, a cominciare dal segretario nazionale Enrico Letta, che ringrazio della fiducia e del sostegno, testimonia l’importanza che il 'progetto Napoli' assume per tutto il Paese. Napoli è una città straordinaria, fonte di cultura, di lavoro e di bellezze incomparabili. Mettermi al servizio dei suoi cittadini rappresenta un onore e uno stimolo che affronterò con tutte le mie capacità. Il mio legame con Venezia non viene meno e ringrazio tutti coloro coi quali abbiamo condiviso l’impegno assunto nella campagna elettorale dello scorso anno, e che continua, di avviare quel processo di rinnovamento necessario che prepari per tempo le prossime occasioni di riconquistare la città al futuro che merita".
I nuovi assessori di Napoli - tecnici e politici - sono undici in tutto, di cui cinque sono donne. Vice sindaco con delega all'Istruzione e alla famiglia sarà la preside Mia Filippone, all'Ambiente l'ex magistrato Paolo Mancuso, attuale presidente del Pd di Napoli; alla Legalità e Polizia municipale l'ex questore di Napoli Antonio De Iesu. Di Infrastrutture e mobilità si occuperà il presidente dell'Ordine degli ingegneri di Napoli, Edoardo Cosenza.
Laura Lieto, docente dell'Università Federico II avrà la delega all'Urbanistica, Teresa Armato quella per il Turismo (in quota Pd, forte delll'esperienza come assessore regionale per lo stesso settore); Chiara Marciani, già assessore regionale alle Pari opportunità, si occuperà di politiche giovanili e lavoro, Vincenzo Santagada, presidente dell'Ordine dei farmacisti di Napoli, di salute e verde pubblico, mentre Emanuela Ferrante del M5S sarà assessore allo Sport e pari opportunità, Luca Trapanese, esponente dell'associazionismo, alle Politiche sociali.
Il sindaco Manfredi terrà per sé le deleghe a Cultura; Porto; Pnrr, Finanziamenti europei e Coesione territoriale; Grandi Progetti; Personale; Organizzazione; Decentramento; Digitalizzazione e innovazione.
La presentazione della nuova Giunta di Napoli è in programma oggi, 22 ottobre, alla Sala dei Baroni di Palazzo San Giacomo.