skin

Ctd rompe rapporti con bookmaker, Tribunale: 'No appropriazione indebita'

20 ottobre 2021 - 09:54

Il Tribunale di Palermo archivia procedimento a carico dell'ex titolare di un Ctd che ha interrotto i rapporti commerciali con operatore di gioco. Il commento dell'avvocato Castellucci.

Scritto da Redazione
Ctd rompe rapporti con bookmaker, Tribunale: 'No appropriazione indebita'

“Appare corretta la tesi del pubblico ministero secondo cui, in base agli atti prodotti dal querelante, non sarebbe integrata la fattispecie di appropriazione indebita”.

Con questa motivazione il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo ordina l'archiviazione del procedimento a carico dell'ex titolare di un Centro trasmissione dati, che aveva deciso di interrompere i rapporti commerciali con un operatore di gioco maltese, allarmata da un controllo presso l'esercizio da parte delle forze dell'ordine.

L'esercente è stata quindi denunciato dall'operatore per appropriazione indebita per non avere interamente versato le somme relative ai conteggi settimanali.

Secondo quanto riferisce il legale dell'esercente, l'avvocato Valentina Castellucci, la titolare del Ctd ha “più volte manifestato la volontà di 'rientrare' del quantum richiesto previa compensazione con le somme trattenute dalla società a titolo di deposito cauzionale”.
 
Per questo, riferisce ancora Castellucci, “all'esito dell'udienza camerale Il Gip del Tribunale di Palermo, accogliendo integralmente le argomentazioni difensive, ha ritenuto infondato il contenuto della querela nonché i rilievi articolati con l’opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dall'operatore nella quale venivano richiamati peraltro alcuni autorevoli precedenti giurisprudenziali.
Il giudice in motivazione ha ritenuto che l’accordo sottoscritto con l'esercente sia da ritenere a causa illecita per via dell’assenza di concessione per la raccolta fisica in capo all’operatore maltese e come tale improduttivo di effetti civilisticamente rilevanti”.
 

Articoli correlati