skin

Agnello: 'Il caso Parma rinviato alla Cge decisivo a livello nazionale'

29 novembre 2018 - 10:15

L'avvocato Daniela Agnello analizza il provvedimento di rinvio alla Corte di Giustizia EU in materia di imposta unica sulle scommesse, emesso dalla Ct di Parma. “Sono tre i quesiti pregiudiziali in materia di imposta unica e di discriminazione fiscale proposti dalla Commissione Tributaria Provinciale di Parma alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea così come richiesti dalla Stanleybet Malta Limited e dalla ricevitoria affiliata Stanley Parma s.a.s., difesi dall’avv. Daniela Agnello e dall’avv. Vittoria Varzi. Nei diversi provvedimenti si ripercorrono le vicissitudini penali e amministrative di Stanleybet e sono evidenziate tutte le distorsioni del sistema dei giochi che negli anni più recenti si sono tradotte nella nuova forma di discriminazione fiscale”. E' il commento dell'avvocato Daniela Agnello che segue ormai la società anglomaltese, Stanleybet, su tutte le sue vicende giudiziarie in rapporto al conflitto con il regime concessorio di scommesse d'Italia. Cos'è successo, quindi, a Parma? “La Commissione ha richiamato la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità della normativa con riferimento alle annualità d’imposta precedenti al 2011 e ha sollevato sostanziali dubbi interpretativi sulla normativa nazionale per le annualità successive al 2011 – spiega la Agnello - i Giudici tributari hanno accolto le richieste della difesa che ha sempre ritenuto che il rinvio degli atti alla Corte europea fosse necessario per risolvere definitivamente il contrasto tra il diritto nazionale e il diritto eurounitario e per evitare che interpretazioni divergenti e contrastanti da parte delle Commissioni Tributarie Provinciali e Regionali potessero compromettere la certezza del diritto”. Insomm

Scritto da Ca
Agnello: 'Il caso Parma rinviato alla Cge decisivo a livello nazionale'

Articoli correlati