Svezia: pugno duro sulle scommesse nel calcio under 18
Il regolatore svedese annuncia misure drastiche contro alcuni bookmaker che hanno offerto scommesse su eventi sportivi con minori.
Scritto da Vincenzo Giacometti
Se l'Italia ha appena introdotto un divieto di scommesse sugli eventi sportivi partecipati dai minori, in Svezia l'amministrazione ha annunciato la linea dura per punire severamente le società che violano lo stesso divieto, già in vigore nel paese scandinavo. Ma a quanto pare non sempre rispettato. O, almeno, non di recente, con il regolatore del gioco pubblico svedese, Spelinspektionen, che annuncia oggi una "supervisione speciale" delle scommesse su eventi in cui i giocatori hanno meno di 18 anni, dopo che diverse compagnie di gioco hanno violato le regole. In particolare sarebbero state raccolte scommesse sulla partita Allsvenska tra Aik e Igk Göteborg di ieri, 29 aprile 2019.
Spelinspektionen ribadisce quindi il divieto e annuncia controlli serrati: "Le scommesse su giocatori di età inferiore ai 18 anni sono vietate ed è considerata una grave violazione della legge sul gioco – fanno sapere dagli uffici del regolatore - La disposizione mira a proteggere l'integrità degli sport giovanili ed è importante impedire ai giovani di età inferiore ai 18 anni di essere esposti all'influenza della manipolazione del gioco, il cosiddetto matchfixing”.
E ancora: "L'ispettorato del gioco è molto serio su tali scommesse e ha quindi avviato la supervisione di diverse società in merito alle scommesse sui giocatori di età inferiore ai 18 anni".