Scommesse, Adm: 'Vietate anche in attività non obbligate a chiusura'
In occasione di alcuni controlli con la Gdf, Adm ribadisce l’impossibilità di raccolta scommesse e uso delle slot anche nelle 'attività economiche per le quali non vige l’obbligo di chiusura'.
Scritto da Redazione
Mentre continua, almeno fino alle festività natalizie, la sospensione delle attività di gioco terrestre su tutto il territorio nazionale sancita dai Dpcm per il contenimento del Covid, di pari passo proseguono i controlli delle forze dell'ordine per verificarne il rispetto.
Nell’ambito dei rapporti di collaborazione istituzionale tra l’Agenzia dogane e monopoli e la Guardia di finanza, è stato eseguito, durante lo scorso fine settimana, un piano di controlli su tutto il territorio della provincia di Frosinone volto al contrasto delle illecite condotte nel settore dei giochi e scommesse sportive.
I funzionari Adm e i finanzieri ispezionato numerose "attività economiche ubicate sul territorio della provincia che, all’esito di approfondite analisi di rischio effettuate sulla base delle informazioni raccolte nelle specifiche banche dati, di riscontri sul territorio e di riunioni di coordinamento informativo ed operativo, sono risultate connotate da elevati indici di rischio per l’illecita accettazione di scommesse sportive", si legge in un comunicato pubblicato sul sito dell'Agenzia.
"Le attività di controllo, avviate in simultanea, sono state finalizzate anche a verificare il rispetto delle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 definite dal Governo con Dpcm del 3 novembre 2020, che ha sospeso, tra l’altro, le attività di sale da gioco, sale bingo e sale che raccolgono scommesse, presso le quali è inibita 'ogni attività'.
Tale sospensione determina l’impossibilità di accettazione delle scommesse su eventi sportivi e non sportivi, anche se simulati, e della raccolta tramite dispositivi elettronici del tipo 'slot machines', anche presso le attività economiche per le quali non vige l’obbligo di chiusura", ricorda il comunicato, a dirimere gli eventuali dubbi rimasti ad alcuni esercenti.