skin

Comune di Viadana (Mn): "Imu al massimo per locali con le slot"

21 agosto 2013 - 11:36

Aumentare le tasse agli esercizi commerciali che ospitano al loro interno apparecchi da gioco: sembra essere questa une delle soluzioni ultimamente più praticate dagli enti locali per contrastare il gioco patologico e al tempo stesso tenere in sesto i propri bilanci. Una via intrapresa anche dal Comune di Viadana (Mn), che ha appena approvato una determinazione di Giunta contenente un aggravio dell'Imu per i locali dotati di slot, e tariffe agevolate della Tares per quanti ci rinunciano.  

Scritto da Fm
Comune di Viadana (Mn): "Imu al massimo per locali con le slot"

 Il provvedimento adottato dal municipio lombardo, che lo scorso marzo ha aderito al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo, s'intitola 'Strumenti di contrasto al gioco d'azzardo' e prende le mosse del riconoscimento del titolo 'No slot' – concesso su richiesta - per gli esercenti o i gestori di circoli privati che scelgono di non installare slot o ne decidono la dismissione.

IMU E TARES - La determinazione, eseguibile dal 27 giugno, utilizza lo strumento della tassazione Imu per disincentivare il gioco compulsivo portando al 10,6 per mille (vale a dire il tetto massimo previsto) l’aliquota per i locali che hanno in uso le slot machine. In parallelo, introduce una tariffa agevolata della Tares per i bar, tabaccherie e simili che ricevono il titolo 'No slot', e "inserisce "le case da gioco in categorie con alto coefficiente di tassazione con conseguente copertura dei minori incassi".
La tariffa agevolata Tares è applicata previo riconoscimento del titolo di locale “No slot” e  verifica da parte degli uffici competenti del regolare versamento dei tributi comunali di competenza e pregressi.

Articoli correlati