skin

Come ti contrasto il Gap: un focus a 'Fa' la cosa giusta'

07 marzo 2015 - 10:21

Ci sarà anche un focus dedicato al contrasto del gioco patologico fra gli incontri promossi da Terre di Mezzo e Legautonomie nell'ambito della sessione primaverile della Scuola delle buone pratiche, in programma dal 13 al 15 marzo a Milano durante 'Fa' la cosa giusta!', la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili.

Scritto da Redazione GiocoNews
Come ti contrasto il Gap: un focus a 'Fa' la cosa giusta'

 


In particolare, l'iniziativa farà il punto sulle varie leggi regionali e sugli strumenti di contrasto a disposizione dei sindaci, con gli interventi dei promotori della campagna 'Mettiamoci in gioco' e di alcuni parlamentari.

 

CRONISTORIA DELLA LOTTA AL GAP - La Scuola delle buone pratiche si occupa del tema dal novembre 2012, insieme a tanti Comuni ha presentato il Manifesto dei sindaci contro il gioco d’azzardo nel gennaio 2013, e a ottobre dello stesso anno ha lanciato la raccolta delle firme per una legge popolare sul gioco d’azzardo. Il 9 aprile 2014 sono state consegnate al Parlamento 93.194 firme, tutte valide, raccolte in 18 regioni, 61 province e 411 comuni. Alla raccolta hanno inoltre partecipato 11 Unioni di Comuni, 5 consigli zona di Milano, 3 municipi di Roma, 49 associazioni presenti nei diversi comuni, 7 coordinamenti di Libera, Sezioni CGIl e SPI-CGIL, Arci, moltissimi circoli Pd della Lombardia, Gruppi M5S e Gruppi slotmob. Nel frattempo sono state approvate leggi regionali in Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Puglie, e sono stati ratificati molti regolamenti in tanti Comuni, non senza difficoltà. Il ministero dell’Interno ha emanato 3 note in cui, riferendosi alla sentenza della Corte Costituzionale 300/2011, riconosce la validità dei regolamenti territoriali, e invita i questori a informare i soggetti che ricevono l’autorizzazione ad installare apparecchi di gioco o aprire sale gioco che devono rispettare i regolamenti dei comuni e delle regioni.


LA DELEGA - Durante l'incontro si parlerà anche della Delega Fiscale, facendo il punto sui contenuti del decreto. Da qui, ricordano i promotori del progetto, "decideremo come continuare la campagna, consapevoli del fatto che la formazione e l’informazione sono gli strumenti più potenti di prevenzione verso un fenomeno che porta anche alla dipendenza".

 

Articoli correlati