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Comune Rescaldina: 'Vietare pubblicità di gioco e scommesse'

28 settembre 2015 - 09:27

Dalla Lombardia, a Rescaldina, arriva un nuovo divieto di pubblicità per gioco, scommesse, online e lotterie

Scritto da Fm
Comune Rescaldina: 'Vietare pubblicità di gioco e scommesse'


Divieto di pubblicità per 'immagini e frasi che in qualsiasi modo possano promuovere del gioco d’azzardo nel territorio comunale'.  È la misura appena approvata dal Consiglio comunale di Rescaldina, comune della Città metropolitana di Milano, che ha modificato il proprio 'Regolamento per l’applicazione dell’imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni'.

 

 

PRESTO LIMITI ORARI E SGRAVI NO SLOT - Il provvedimento però non sarà l'unico adottato dal Comune di Rescaldina per limitare l'offerta di gioco sul territorio. "Stiamo ragionando su ordinanze che limitino gli orari di apertura delle sale da gioco e su incentivi fiscali da offrire agli esercenti che tolgono le slot dai propri locali", anticipa a Gioconews.it l'assessore ai servizi sociali Enrico Rudoni. "Abbiamo vinto insieme ad alcuni Comuni dell'alto milanese un bando della Regione Lombardia per promuovere iniziative anti-Gap: vorremmi destinare questi fondi a eventi in favore dei commercianti che hanno già rinunciato al gioco e sensibilizzare i cittadini su questo tema".

 

 

NO PUBBLICITÀ SCOMMESSE, ONLINE E LOTTERIE - In particolare, il Comune ha modificato l'articolo 4 del suddetto regolamento, in applicazione della legge regionale della Lombardia sul gioco patologico e del decreto legislativo n. 446/1997 e della legge n. 449/1997 che riconoscono la potestà regolamentare del Comune in materia tributaria. Relativamente al gioco, il divieto di pubblicità include "lotteria, scommessa o concorso pronostico che consiste nell'effettuare una puntata, scommessa o impiego di denaro o di altri beni al fine di ottenere una vincita al verificarsi di un evento futuro, sia in caso di gioco d'azzardo sia tramite operatori fissi, sia tramite operatori on line, anche se in possesso di regolare concessione amministrativa rilasciata dall'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AAMS)".
 
IL GIOCO CONCESSO - Sono esclusi dal divieto "i concorsi a premi, indetti ai sensi di quanto disposto dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 2001, n. 430; le lotterie, le tombole e le pesche o banchi di beneficienza, indetti da associazioni o fondazioni, disciplinati dagli articoli 14 e seguenti del codice civile, o dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all' articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 , e successive modificazioni; lotterie nazionali".
 
NO MESSAGGI SESSISTI - Dagli impianti pubblicitari sono banditi anche immagini e frasi che incitino alla violenza e/o che esplicitamente o allusivamente contengano frasi sessiste e volgari e/o discriminatorie rispetto a genere, razza, cultura e religione, in contrasto con i principi costituzionali.
 
 

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