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Montevarchi, Camiciottoli: 'Pochi esercenti aderiscono a sgravi no slot'

06 ottobre 2015 - 09:24

Un'interrogazione chiede di conoscere il numero dei commercianti che hanno accettato gli sgravi per togliere le slot

Scritto da Fm
Montevarchi, Camiciottoli: 'Pochi esercenti aderiscono a sgravi no slot'

 

Gli sgravi sulle tasse comunali per gli esercenti che rinunciano alle slot funzionano o no? È la domanda che si nasconde dietro l'interrogazione presentata dai consiglieri Alessandro Bencini (Capogruppo PD), Fabio Camiciottoli (Capogruppo Democratici e Progressisti), Gianluca Magini (Capogruppo Impresa e Innovazione: Obiettivo Montevarchi) al consiglio comunale di Montevarchi, in Toscana.


"La nostra - spiega a Gioconews.it il consigliere di minoranza Camiciottoli - è un'interrogazione congiunta che nasce da una analoga presentata nei giorni scorsi al Comune di Figline Valdarno dal consigliere Francesco Sottili. Vogliamo che il sindaco e gli uffici amministrativi ci presentino i dati reali delle adesioni dei commercianti alle agevolazioni previste dalle modifiche al Regolamento per l’applicazione della Tassa sui Rifiuti approvato dal Consiglio Comunale nel novembre 2014. Da quanto ne sappiamo noi, non sono molti quelli che l'hanno fatto".


CONFRONTO CON ALTRI COMUNI - Ma, come detto, l'interrogazione è solo un punto di partenza. Vuole essere anche uno stimolo alla Regione Toscana per la pubblicazione dei decreti attuativi della legge sul contrasto al gioco patologico, approvata nel 2013. "Vorremmo partire da qui per costruire un regolamento che disciplini gli orari di funzionamento delle slot sul nostro territorio e le loro distanze dai luoghi sensibili, sul modello di quanto già fatto da altre città italiane", sottolinea Camiciottoli."Inoltre, stiamo lavorando per aprire un tavolo di confronto con altri Comuni del Val d'Arno, e scrivere un regolamento uguale per tutti. Altrimenti non ha senso".


L'INTERROGAZIONE - L'interrogazione chiede di conoscere "il numero di esercizi presenti nel Comune di Montevarchi dotati di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici per il gioco lecito con vincite in denaro (slot e Vlt)". E, "considerato che altri Comuni del Valdarno Superiore hanno adottato già da tempo agevolazioni tariffarie sulla tariffa Tari volte a combattere le ludopatie, si richiede quali sono stati gli strumenti da questi adottati ed i risultati ad oggi ottenuti. Nell’anno in corso quante (sia numericamente che economicamente) e a quali tipologie di categorie appartengono le agevolazioni erogate ai sensi dell’articolo 27 del Regolamento perl’applicazione della Tassa sui Rifiuti (Tari) vigenti".

 

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