skin

Milleproroghe: inammissibili emendamenti su gioco

26 gennaio 2016 - 08:28

Non passano gli emendamenti sul gioco al decreto Milleproroghe che contiene la proroga della delega per i pagamenti ippici.  

Scritto da Sm
Milleproroghe: inammissibili emendamenti su gioco

Inamissibili gli emendamenti sul gioco al decreto Milleproroghe, che tra le varie misure contiene anche la proroga al 31 giugno delle competenze del dirigente delegato ai pagamenti ippici.

 

Tra le vari richieste di modifica anche quelle presentate dal deputato Ignazio Abrignani (Fi) che chiedeva in uno che "l'articolo 1, comma 643, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come interpretato dall'articolo 1, comma 921, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, si interpreta nel senso che il concessionario versa oltre alle somme di sua competenza anche le somme riscosse e di competenza dei componenti della filiera. In caso di mancata riscossione l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha azione diretta ed agisce per il recupero nei confronti dei componenti della filiera rimasti inadempienti, per come segnalato dai concessionari ai sensi dell'articolo 1, comma 649, lettera a), della legge 23 dicembre 2014, n. 190. L'Agenzia dei monopoli per il recupero può utilizzare le forme dell'ingiunzione fiscale". 

LE SLOT - E quello che recita: "L'articolo 1 commi 918 e 943 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, si interpretano nel senso che le mere sostituzioni di nulla osta di esercizio di apparecchi operate in conseguenza dell'applicazione di tali norme non impongono oneri aggiuntivi e pertanto a tali operazioni non si applica il disposto di cui all'articolo 24, comma 36, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98".

Articoli correlati