Milleproroghe: governo pone la fiducia sul testo delle commissioni
Il ministro Boschi pone la questione di fiducia sul Milleproroghe: proroga della delega a pagamenti ippici e soppressione distinte sezioni Dogane-Monopoli-Assi.
Scritto da Sm
La Camera ha proseguito l'esame del disegno di legge di conversione del decreto legge recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative. Il ministro per le riforme e i rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, ha posto, a nome del Governo, la questione di fiducia sull'approvazione senza emendamenti e articoli aggiuntivi del provvedimento nel testo approvato dalle commissioni. La conferenza dei capigruppo ha poi fissato il voto domani, 10 febbraio, alle 13, preceduto dalle dichiarazioni a partire dalle 11. Il voto finale sul provvedimento è in programma entro le 19.
Il documento contiene la proroga al 30 giugno 2016 del mandato al dirigente delegato ai pagamenti ippici e la soppressione delle distinte sezioni Dogane-Monopoli-Assi.
L'IPPICA - L’articolo 9 proroga al 30 giugno 2016, limitatamente alle operazioni di pagamento e riscossione riferite all’annualità 2015 ed alle annualità precedenti, l’autorizzazione del dirigente delegato del Ministero per le politiche agricole ad effettuare pagamenti e riscossioni utilizzando il conto di tesoreria dell’ex Agenzia per lo sviluppo del settore ippico.
I MONOPOLI - "L’applicazione delle disposizioni di cui all’articolo 1, comma 9, lettera b), della legge 15 dicembre 2014, n. 186, è prorogata al 31 dicembre 2016 al fine di consentire l’integrale passaggio di tutto il personale nella sezione 'Dogane' del ruolo dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli con conseguente soppressione delle distinte sezioni all’interno del ruolo unico del personale non dirigenziale, nei limiti delle risorse disponibili di cui all’articolo 1, comma 346, lettera e), della legge 24 dicembre 2007, n. 244. 8-sexies. Al fine di consentire il pagamento dei compensi per lavoro straordinario ai corpi di polizia, nelle more del perfezionamento del decreto del Ministro dell’interno, di cui all’articolo 43, tredicesimo comma, della legge 1o aprile 1981, n. 121, sono prorogati all’anno 2016 i limiti massimi stabiliti dal decreto adottato ai sensi del medesimo articolo 43, tredicesimo comma, per l’anno 2015", si legge nel testo.