skin

Proroga legge Gap al voto, la politica: 'Rispettare richieste dei liguri'

29 marzo 2017 - 07:39

Dal deputato Lorenzo Basso all'assessore genovese Elena Fiorini, alla Consulta sul gioco: tutti contro la proroga alla legge sul Gap al voto oggi, 29 marzo, al Consiglio della Liguria.

Scritto da Fm
Proroga legge Gap al voto, la politica: 'Rispettare richieste dei liguri'

 


E' previsto per la mattina di oggi, 29 marzo, il voto al Consiglio regionale della Liguria della proroga della legge sul gioco, inserita in un emendamento a un disegno di legge urbanistico. Un "colpo di mano" della Giunta Toti che non manca di sollevare le proteste di tante parti politiche, decise a bloccare l'approvazione, con tanto di tam tam sui social media per invitare i cittadini a protestare. Ecco le posizioni del deputato Lorenzo Basso (Pd), dell'assessore alla Legalità del Comune di Genova, Elena Fiorini, e della Consulta comunale per i giochi a premi in denaro.


BASSO "TESTO FORZATO" - "Nonostante la grande manifestazione di piazza di centinaia di cittadini genovesi contro il gioco d'azzardo, la Giunta Toti voterà la proroga di un anno alla legge contro il gioco d'azzardo, attraverso un emendamento ad un disegno di legge urbanistico.
Si forza un testo che non c'entra nulla con l'azzardo perché non si ha il coraggio di portare un provvedimento specifico in aula, discutendo apertamente del dramma portato dall'azzardo, disattendendo, tra l'altro, tutte le promesse di avviare un tavolo con le associazioni di categoria e con chi aveva manifestato una scelta netta", sottolinea Basso. "Contro la deroga eravamo infatti scesi in piazza in centinaia. Persone, facenti parte di diverse associazioni, partiti, sindacati e realtà che da tempo si battono contro l’azzardo: Arci, Auser, Cgil, Uil, Cisl, fondazione Auxilium, Comunità di San Benedetto, Sert, Libera, Acli, Pd, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Mdp, Uisp, Consulta comunale di Genova contro l’azzardo, Coordinamento regionale 'Mettiamoci in gioco'.
Tutti uniti, al di là dei simboli politici e delle divisioni a sfondo elettorale di questi ultimi giorni".
 
FIORINI "MANIFESTARE IL DISSENSO" - L'assessore genovese Fiorini affida ad un post sulla sua pagina Facebook la sua contrarietà al voto di oggi, con un appello ai suoi concittadini. "Se potete fate un passo in Consiglio regionale (da Piazza Dante): la Giunta di Centro destra porrà al voto la proroga delle concessioni in scadenza per slot e Vlt ed è importante manifestare il dissenso di una città che da cinque anni procede in direzione ostinata e contraria (Andrea Gallo, quanto ci manchi), e anche con bei risultati. Genova è un esempio positivo in Italia sul contrasto all'azzardo, non vogliamo tornare indietro. Vogliamo proseguire un cammino intrapreso che ha già fatto ridurre le sale a Genova da 59 a 29, e tanti esercenti eliminare le macchinette. Forza, c'è bisogno di tutti!!

CONSULTA "VERDETTO FRETTOLOSO" - "La Consulta comunale per i giochi a premi in denaro ed il Coordinamento regionale 'Mettiamoci in gioco' apprendono con indignazione che la Regione Liguria porterà al voto un emendamento con cui verrà prorogata la legge sull'azzardo.
L'emendamento viene proposto al Consiglio regionale nel corso della discussione sul DDL 40/2016 che non tratta in alcuna sua parte il tema dell'azzardo. Il provvedimento non è stato pertanto discusso in Commissione; la Giunta regionale formula il suo frettoloso verdetto a favore dell'azzardo avendo ascoltato esclusivamente le ragioni economiche dei commercianti e dimostrando completa insensibilità alle ripercussioni del gioco sulla salute, sull'integrità delle famiglie, sulla tenuta della legalità, sulla sicurezza e sul decoro dei quartieri.
Durante l'audizione che abbiamo chiesto alla Regione (ieri mattina, Ndr) abbiamo rappresentato le ragioni delle tante persone che lunedì in piazza De Ferrari hanno manifestato il loro sostegno all'applicazione della Legge regionale 17/2012. Queste ragioni non verranno ascoltate. Il presidente Toti ha manifestato la sua disponibilità ad aprire un confronto con il mondo 'no slot'. Ma se l'emendamento verrà votato, sarà troppo tardi e la città di Genova avrà perso un'occasione affrancarsi dalla morsa dell'azzardo".
 
 

Articoli correlati