Casinò, diversificazione offerta per adeguarsi alla domanda
19 settembre 2019 - 08:33
I casinò devono adeguarsi alla domanda attraverso la diversificazione dell'offerta e l'introduzione di varianti ai giochi in esercizio.
Scritto da Mauro Natta
Mi sono scoperto curioso più del solito e ho cercato ulteriori motivazioni per approfondire il mio ultimo intervento su Venezia. Allora mi ero soffermato sul Casinò di Ca’ Vendramin e sulle possibili influenze della situazione che vede, ormai da più di un anno, purtroppo solo tre case da gioco in Italia.
Ad agosto gli incassi delle due sedi di Venezia sono stati di 9,1 milioni di euro, circa il 3 per cento in più dell’agosto 2018. Un risultato dovuto sopratutto all’ottimo andamento degli introiti delle slot. Per quanto riguarda i singoli giochi sono in calo gli incassi delle roulette e del chemin de fer e del black jack, mentre sono in forte crescita gli introiti del punto banco.
Non posso però esimermi da sottolineare – e qui faccio ammenda nel considerare il solo mese di agosto – che la preponderante influenza degli introiti derivanti dalle slot (5.152.250 su un totale di 9,152.888) adombra leggermente la carenza che spero temporanea della qualità, solitamente coniugata ai risultati dei giochi tradizionali.
Forse perché il flusso turistico è superiore alla media?
Il totale degli introiti del 2019 pare orientarsi a pareggiare quelli dell’esercizio precedente. Ciò non toglie che, scioperi passati a parte e che dovrebbero essere terminati, si può riscontrare che la qualità e la quantità del gioco non hanno subito quel miglioramento anche discreto che le Case da gioco di Saint Vincent e Sanremo hanno fatto registrare sino ad oggi.
Si può osservare come giochi simili si compensino, chemin de fer e punto banco; era prevedibile, o probabilmente trattasi di una mia convinzione o di una mia fantasia?
Nel primo il rischio di impresa è maggiore che nel secondo e l’attuale situazione economica conforta il mio personale convincimento che così operando si è potuto brillantemente provvedere all’adeguamento dell’offerta alla domanda.
Si può ritenere che l’introduzione di giochi nuovi e, forse ancor più, l’arricchimento con varianti di quelli in esercizio possano maggiormente rispondere all’esigenza della diversificazione dell’offerta. Così come è irrinunciabile l’applicazione pratica della multifunzionalità del personale, in specie quelli addetti alla produzione.