Romeo: 'Dl Dignità, fiduciosi in chiarimenti su ambiti promozionali'
Federgioco in audizione all'Agcom sulle problematiche dei casinò in merito all'applicazione del decreto Dignità.
Le difficoltà e le richieste dei casinò italiani in merito alle disposizioni contenute nel decreto Dignità che vietano la pubblicità diretta e indiretta da parte degli operatori del gioco. Questi i temi discussi nel corso dell'audizione di oggi, 18 gennaio, da parte dei rappresentanti dell'Autorità garante delle comunicazioni, dei vertici di Federgioco, la federazione aderente alla Fipe Confcommercio che rappresenta i casinò italiani e le loro proprietà.
Della delegazione di Federgioco facevano parte il presidente Olmo Romeo e il vicepresidente Maurizio Salvalaio, che hanno esposto tutte le problematiche delle Case da Gioco, ponendo l’attenzione sulle potenzialità strategiche e caratterizzanti delle stesse in relazione alle aree di influenza. Si è ribadito come i Casinò italiani siano basilari dal punto di vista turistico, per le ricadute occupazionali ma anche per i tanti eventi creati che sostengono l’attività ricettiva dei rispetti bacini.
Precisa il Presidente di Federgioco Olmo Romeo: ”Agcom si è dimostrato un interlocutore attento e preparato. Siamo fiduciosi di addivenire ad un chiarimento costruttivo sulla norma limitativa degli ambiti promozionali delle Case da gioco.”