Olsson (Play'n GO): 'Contenuti divertenti e di qualità per fidelizzare operatori di casino games'
Magnus Olsson illustra le strategie di fidelizzazione degli operatori di casino games in un panel organizzato nell'ambito di iGaming Next.
Scritto da Amr
Massima attenzione ai contenuti, che devono essere divertenti e di qualità, per fidelizzare gli operatori di casinò games. A evidenziare l'importanza di questa strategia, il chief commercial officer di Play'n GO, Magnus Olsson, nell'ambito di un panel organizzato nell'ambito di iGaming Next a Valletta, a Malta.
Insieme ai Ceo di Crucial Compliance e Aspire Global, Olsson evidenzia come la spinta verso la regolamentazione in molti mercati abbia reso i costi di acquisizione dei giocatori così alti che "le strategie di fidelizzazione attraverso ottimi contenuti sono ciò su cui tutti devono investire di più".
Nel dibattito sull'importanza dei livelli di Rtp, ossia return to player, per fidelizzare il giocatore, Olsson osserva: "Penso che riguardi più il contenuto che l'Rtp. Se sei un buon fornitore, puoi progettare un gioco che sia coinvolgente e divertente e abbia un sacco di capacità sia di acquisizione che di conservazione.
Se si guarda alla meccanica e alla volatilità, direi che queste due cose sono molto più importanti dei livelli di Rtp nelle strategie di fidelizzazione.
Penso che ciò che manca oggi nelle strategie di fidelizzazione sia l'enfasi sulla qualità dei contenuti e sul valore dell'intrattenimento".
Il panel si è soffermato sull'importanza di offrire ai giocatori una buona esperienza e sul dibattito non è mancata la riflessione di Olsson: "Se la tua prima esperienza in un casinò online è con un gioco che ha un gioco base che va avanti all'infinito, e fondamentalmente è stato progettato per funzionalità come l'acquisto di bonus, ti ritroverai con un'esperienza del cliente davvero pessima e quella persona probabilmente non tornerà mai più alle slot online. Non è un buon inizio.
Il primo gioco che un giocatore vede deve essere un gioco di alta qualità. Uno che cattura davvero il giocatore. Non credo che sia necessaria un'esperienza vincente se riescono a godersi un gioco divertente e di alta qualità".
La discussione si è spostata su come i mercati, e quindi i giocatori, differiscono e Olsson ha evidenziato la forza del portafoglio Play'n GO: "Nel nostro portafoglio abbiamo alcuni giochi straordinari che sono stati rilasciati alcuni anni fa, come Lady of Fortune, che è perfetto per i mercati con una forte storia terrestre ed è bello vederli tornare in popolarità, soprattutto perché è una volatilità media con una vincita massima relativamente bassa di 500x. Ciò dimostra che i grandi giochi divertenti da giocare hanno la meglio su tutto il resto.
L'aspetto in cui penso che l'industria possa fare di meglio è non concentrarsi troppo sul pensiero a breve termine (qual è solo l'ultima slot ecc.) e allontanarsi dai giochi di funzionalità predatoria nelle strategie di fidelizzazione".
Infine, il panel ha discusso dei giocatori Vip: “La vecchia regola '80/20', in cui l'80 percento delle entrate proviene dal 20 percento degli attori in determinati mercati, come la Germania, il Regno Unito e altri mercati in Europa, è scomparsa per sempre.
Quello che Play'n GO vorrebbe vedere è un marketing che si adatta a questa nuova realtà. Dove gli attori ricreativi e sociali sono il pubblico principale. Non lo stiamo ancora vedendo".