Coronavirus, primo caso confermato a Macao

Un recente focolaio nella Cina continentale di un virus simile alla Sars, soprannominato coronavirus, aveva già messo in allerta la città del gioco d'azzardo di Macao. Sono stati messi in atto piani per installare apparecchiature di screening della temperatura corporea in tutti i casinò oltre agli schermi portatili già utilizzati per cercare di prevenire la diffusione della malattia, ma lo screening di ogni visitatore che arriva in città sarebbe praticamente impossibile. È stato ora confermato che il primo caso coronavirus è stato identificato a Macao, aumentando ulteriormente i livelli di allarme. Finora, il virus è stato responsabile di nove morti.

I notiziari di Macao riferiscono che una donna d'affari in viaggio a Macao da Wuhan, nella Cina continentale, è la prima persona in città a cui è stato diagnosticato il coronavirus. È arrivata sulla ferrovia ad alta velocità tre giorni fa. La donna di 52 anni, di cui non sono state fornite le generalità, apparentemente era rimasta al New Orient Landmark Hotel insieme a due amici. È stata ricoverata in ospedale, mentre le sue amiche sono sotto osservazione per determinare se sono state esposte o meno al virus.

Lei Chin Ion, capo dell'Health Bureau di Macao, ha dichiarato: "Una serie di test ha scoperto che era positiva per il coronavirus e presentava sintomi di polmonite".
Per precauzione, tutti i dipendenti dei casinò di Macao dovranno indossare le maschere fino a quando l'allerta non sarà revocata. Inoltre, secondo il segretario per gli Affari sociali e la cultura della città, Ao Ieong Iu, coloro che lavorano presso i punti di ingresso alle frontiere dovranno compilare i moduli di dichiarazione sanitaria.

Il virus e la rivelazione che è stato identificato positivamente a Macao, non potrebbero arrivare in un momento peggiore. I festeggiamenti per il capodanno cinese inizieranno alla fine di questo fine settimana e il numero di turisti che dovrebbero arrivare le strade della città è già aumentato rispetto alle previsioni precedenti. Tuttavia, non ci sono ancora piani per modificare i protocolli a seguito di un potenziale focolaio.
Ao ha aggiunto: “Non abbiamo vietato i gruppi turistici di Wuhan ma non li stiamo incoraggiando. Resteremo in stretto contatto con le agenzie turistiche e richiederemo loro di avvisarci di tutti i gruppi che vanno e vengono da Wuhan".

QUALCHE INFO SUL VIRUS - Un virus Sars (sindrome respiratoria acuta grave) è contagioso e talvolta fatale. Causa sintomi simil-influenzali, come febbre, brividi, dolori muscolari e altro, e la prima istanza del virus è stata identificata in Cina nel 2002 prima che si diffondesse rapidamente in tutto il mondo mentre veniva trasportata da viaggiatori ignari. Quel focolaio iniziale era contenuto e non sono stati segnalati altri casi dopo il 2004. Tuttavia, sembra aver rialzato la testa ancora una volta.