Liechtenstein, casinò ancora chiusi in attesa (anche) di Berna
Nel Principato del Liechtenstein i casinò restano chiusi, al pari di quanto avviene nella vicina Svizzera.
Uniti nella cattiva sorte. Anche i casinò del Liechtenstein (cinque al momento, con un sesto che dovrebbe essere inaugurato ad aprile) sono chiusi, senza conoscere, al pari di quelli della vicinissima Svizzera, quando potranno riaprire.
Il governo di Vaduz non ha ancora fatto alcuna data, mentre il Consiglio federale elvetico si esprimerà di nuovo il 13 marzo sulle possibili riaperture. Una prima prudente tranche di riaperture ci sarà, in Svizzera, a inizio mese, ma non solo i casinò non sono compresi, ma pare che assai difficilmente rientreranno nella seconda che, andamento dei contagi permettendo potrebbe scattare il 22 marzo.
L'attesa dei casinò del Liechtenstein (e forse anche di quelli svizzeri), è dunque di poter riaprire dopo Pasqua. Intanto, per tutti c'è il "lavoro ridotto", con un trattamento salariale dell'80 percento della retribuzione mensile consueta.