Riciclaggio, boom di transazioni sospette nei casinò di Macao
Forte crescita del numero delle transazioni sospette nei casinò di Macao nel primo semestre del 2017.
Il numero di segnalazioni di operazioni sospette da parte dei casinò di Macao sono cresciute, nel primo semestre del 2017, di quasi il 37 percento. Lo rende noto il Financial Intelligence Office (Fio), secondo il quale le stesse sono state in tutto 1.074, rispetto alle 780 dello stesso periodo del 2016.
Nel suo report, il Fio nota inoltre che il settore del gioco rimane la principale fonte di segnalazione di operazioni sospette: ben il 70,3 percento del totale della città stato, seguito dalle istituzioni finanziarie e dalla compagnie assicurative, con il 27,1 percento. Secondo l'agenzia governativa, i casinò considerano le transazioni come sospette quando c'è una incompleta o erronea customer due diligence (Cdd), o nel caso di rimesse da parte dei junket. Una transazione viene inoltre segnalata quando mancano l'identità o altre informazioni personali al momento di acquistare o convertire chip, e quando i giocatori rifiutano la rimessa da parte della banca o di altre parti.