Casinò a stelle e strisce, il vento della crisi soffia verso sud
I casinò di Mississippi, Florida e Louisiana sono, a detta degli esperti, quelli statunitensi che stanno avendo l'andamento peggiore.
Ottobre difficile, quanto a incassi, per i casinò costieri del Mississippi, stato che peraltro sta discutendo l'introduzione di una lotteria statale e di slot e Awp anche al di fuori delle case da gioco autorizzate, e che ovviamente temono moltissimo soprattutto la concorrenza degli apparecchi.
Il Dipartimento delle entrate del Mississippi ha infatti annunciato che c'è stato un calo del 5,4 percento nei tassi di entrate dei casinò della Costa da quando sono state emesse le entrate lorde per il mese di ottobre. Ci sono un totale di 12 sedi di gioco situate in quella zona e hanno accumulato entrate da giocatori per un totale di 94 milioni di dollari. Tuttavia il calo delle entrate delle strutture di gioco d'azzardo nelle contee fluviali va oltre quella cifra.
Questo lunedì ha visto l'emissione ufficiale dei dati delle entrate e non sembrano buoni in confronto a quello che i casinò della regione hanno raccolto per lo stesso mese dell'anno scorso. A ottobre 2016 le entrate lorde dei casinò ammontavano a 96 milioni di dollari e questo è proprio il calo. L'attuale importo delle entrate si aggiunge anche al totale delle entrate per l'anno 2017 e raggiunge 998 milioni di dollari. Gli operatori di casinò l'hanno paragonato alle entrate per il 2016 e la percentuale è ancora più alta, dato che il 2017 segna un declino del 10 percento nelle entrate di gioco e le previsioni fino alla fine dell'anno non mostrano segni di una tendenza al rialzo.
Se dobbiamo tener conto del quadro generale, queste percentuali di entrate sono molto inferiori a quelle che i casinò realizzarono nel 2004, prima che l'uragano Katrina colpisse la regione. Per essere precisi, 45 milioni di dollari al di sotto e questa è una percentuale preoccupante. Ci sono stati anche rapporti che le entrate nei casinò fluviali sono scese dell'11,5 percento rispetto all'importo di un anno fa e questo ha portato a un calo generale dei luoghi di gioco nelle entrate dello stato del Mississippi. Per il mese di ottobre questo calo ammonta all'8 percento.
Recentemente si è saputo che gli operatori di casinò che gestiscono i luoghi di gioco nella costa del Golfo e lungo la zona del fiume Mississippi sono fortemente contrari a offrire giochi video in luoghi insoliti come negozi di alimentari. Larry Gregory, direttore della Mississippi Gaming and Hospitality Association, ha annunciato ciò alla capitale dello stato lo scorso giovedì e ha confermato la posizione generale sull'argomento che tale operazione potrebbe compensare alcune delle entrate dei casinò della Costa.