Casinò in Vietnam, tesoro per investitori di Corea del Sud e Hong Kong
Il mercato vietnamita dei casinò fa gola agli investitori della Corea del Sud e di Hong Kong.
Gli investitori della Corea del Sud e di Hong Kong si sono messi in coda, ovviamente cercando di spintonarsi un po', per ritagliarsi un ruolo nei mercato vietnamita dei casinò e delle scommesse sulle corse ippiche e cinofile.
Secondo la stampa locale, l'interesse da parte degli investitori esteri è cresciuto dopo che il governo vietnamita ha implementato diverse misure per consentire il gioco d'azaardo all'interno del paese e per sviluppare ippodromi e cinodromi. La maggior parte degli investitori stranieri ha esperienza nel settore delle scommesse. Per sviluppare casinò in Vietnam è richiesto un investimento minimo di 2 miliardi di dollari, mentre occorrono 43,97 milioni di dollari per sviluppare corse ippiche e 13,19 milioni per le corse dei cani. I progetti non mancano: la società sudcoreana Gomax I&D ha già allocato 1,5 miliardi di dollari per la costruzione di quello che viene descritto come il futuro più grande ippodromo della provincia di Vinh Phuc, mentre Flc e Flc-Faros hanno annunciato che realizzaranno, assieme, un casinò resort nella Van Don Economic Zone che si trova nella provincia di Quang Ninh.