Casinò inglesi verso riapertura, Kill: 'Danni per una generazione'

I casinò in Inghilterra si stanno preparando per lo sblocco delle loro attività il 17 maggio, con il primo ministro britannico Boris Johnson che consente a locali al chiuso come pub, ristoranti e saune, oltre che appunto alle case da gioco, di riavviare le loro attività.

Manca dunque solo una settimana ai casinò che sono stati duramente colpiti dallo scoppio della pandemia da Covid-19 nel marzo 2020. Solo una piccola parte di essi aveva riaperto i battenti l'estate scorsa, nella maggior parte dei casi con forti limitazioni, per poi chiudere di nuovo tra l'autunno e l'inverno scorsi.

I casinò, che fanno parte del Night Time Industry, hanno subito il peso maggiore delle chiusure con night club chiusi dal marzo dello scorso anno. Michael Kill, amministratore delegato dell'ente commerciale, afferma: "Siamo lieti di sentire nella dichiarazione del Primo Ministro l'inclusione di un cronologia per le attività dell'economia notturna, in particolare alcune delle attività più colpite, molte delle quali sono state chiuse da marzo 2020, come discoteche, bar e casinò. Nonostante ciò, la nostra evidenza suggerisce che l'85 percento di coloro che lavorano nell'economia notturna stia pensando di lasciare il settore. Il settore ha urgente bisogno di maggiore chiarezza sulla riapertura e di sostegno finanziario critico da parte del Cancelliere se vogliamo evitare danni economici e sociali che dureranno una generazione".