Aprile amaro a Macao, incassi casinò in calo del 9,5 percento
Gli incassi dei casinò di Macao sono ancora una volta in calo, ma è andata leggermente meglio di quanto previsto.
Scritto da Mc
Ancora un pessimo mese, per i casinò di Macao, che chiudono aprile con incassi pari a 2,2 miliardi di dollari e con una flessione pari al 9,5 percento rispetto allo stesso periodo de 2015. I dati diffusi dal Macau Gaming Inspection and Coordination Bureau evidenziano un calo che va avanti da 23 mesi consecutivi, ma gli analisti avevano previsto che sarebbe potuta andare anche peggio, pronosticando una flessione di almeno il 13,5 percento. A marzo, del resto, gli incassi erano calati, su base tendenziale, del 16,3 percento.
L'andamento leggermente migliore rispetto alle previsioni è stato dovuto ai tavoli di gioco, che hanno attratto i giocatori appartenenti al cosiddetto mass market. È dal 2014 che gli affari dei casinò dell'ex colonia portoghese sono in declino, a causa della guerra che il governo cinese sta facendo alla corruzione, scoraggiando così i forti giocatori dal recarsi a Macao. La città resta tuttavia la capitale mondiale del gioco d'azzardo e deve soprattutto ai cinesi benestanti la maggior parte degli incassi dei casinò.