Iagr: il regolatore ideale è sinergico con l’industria
18 settembre 2018 - 09:45
Secondo i relatori del panel specifico organizzato nell'ambito di Iagr, il regolatore ideale deve essere sinergico con l'industria.
Scritto da Ac
Copenaghen - Quali sono i ruoli davvero appropriati per le autorità di regolamentazione? È questo il “dilemma dei regolatori” che viene proposto e affrontato in panel specifico all’interno della Iagr Conference di Copenaghen. Ed è la domanda che il moderatore, Julian Harris, senior partner di Harris Hagan, pone ai diversi relatori. Secondo Tan Teck Wang della Casino Regulatory Authority del Singapore, il mandato assegnato al regolatore deve essere in grado di riunire il diritto, la moralità e la politica. Sostenendo che il miglior rapporto tra regolatore e Licenziatario non è quello di un semplice contraddittorio ma deve essere sinergico.
Gayle Cameron, della Massachusetts Gaming Commission, evidenzia come la legge richieda al regolatore di indossare molti cappelli diversi e che in questo ruolo multiplo il rapporto con i titolari di licenze è fondamentale.
Rolf Sims, Responsabile affari pubblici del gruppo kindred, ritiene che il modello di regolamentazione deve essere coerente quando si lavora all'interno di diverse giurisdizioni.
Ben Haden della Uk Gambling Commission dice che, nell'esercizio del suo ruolo, il regolatore deve riconoscere che il mondo sta cambiando velocemente e deve operare in un quadro ampio che gli permetta di applicarsi a tali cambiamenti. Per questo è necessaria Una solida base di prova e ritiene che, così come l'industria si impegna nei confronti del regolatore, allo stesso modo dovrebbe impegnarsi con se stessa sui temi di propria competenza: e il regolatore può contribuire a stimolare tale impegno.